VIDEO INTER BOLOGNA (3-1): LA PARTITA
Ottima prova dell’Inter che cala il tris contro il Bologna e si conferma al secondo posto, in attesa dell’impegno del Milan. Partenza a buoni ritmi con l’Inter che prova subito a chiudere gli avversari nella loro metà campo e il Bologna pronto a rispondere con rapide ripartenze. Al quarto d’ora gran botta di Barrow indirizzata sul secondo palo, una deviazione di Skriniar prolunga la traiettoria ma Handanovic riesce comunque ad allungarsi. Al 16′ però passa l’Inter: cross dalla sinistra di Perisic, controllo difficoltoso di Lukaku che si ritrova però il pallone sul sinistro e supera Skorupski, vano il tentativo di salvataggio sulla linea di Danilo. L’Inter continua a fare la partita per larghi tratti e prima dell’intervallo riesce a trovare il gol del raddoppio. Al 45′ grande servizio di Brozovic per Hakimi che avanza e piazza il pallone a fil di palo, imparabile per Skorupski con l’Inter che chiude dunque il primo tempo avanti 2-0 sul Bologna. La ripresa segue lo stesso copione, triplo cambio operato da Sinisa Mihajlovic al 18′: Medel, Svanberg e Hickey lasciano rispettivamente spazio a Dominguez, Vignato e Khailoti. Ed è proprio uno dei nuovi entrati, Vignato, ad accorciare le distanze al 22′, concludendo di potenza sotto la traversa sfruttando una sponda di Soriano. Al 24′ però è già risposta Inter: è doppietta per Hakimi, implacabile nei suoi inserimenti, Skorupski non ci arriva e l’Inter conduce 3-1 sul Bologna, risultato che sarà quello finale con Handanovic che nel recupero, con una doppia risposta su Dominguez e Vignato, impedisce ai felsinei di accorciare ulteriormente le distanze.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
La terza vittoria consecutiva in campionato dell’Inter regala fiducia ad Antonio Conte: “La vittoria e la prestazione attenta e determinata è un buon viatico per lo Shakhtar. Avevamo bisogno di una vittoria così, aumenta l’autostima e la consapevolezza nei propri mezzi. Questa ferocia fa capire che siamo una squadra difficile da affrontare, arriviamo bene in Champions dove dovremo fare una grande partita, attenta, senza lasciare spazio al loro contropiede dove sono micidiali. Verranno qui a giocarsi questo tipo di gara, servirà lucidità. Di solito il Bologna gioca a quattro e invece si è schierato un po’ a specchio. Perciò ho chiesto a Sanchez di giocare tra le linee e girare intorno a Lukaku come riferimento. Può fare anche il trequartista, mi aspetto di più in fase realizzativa, gli chiedo di tirare di più, ma sta avendo il suo spazio e quando entra a gara in corso diventa letale. Li sto alternando là davanti per evitare infortuni“. Per Sinisa Mihajlovic il Bologna ha comunque fatto vedere buone cose: “Non era il solito Bologna, forse non è passato il mio messaggio giusto. Non abbiamo cambiato modulo perché dovevano difendere, ma perché purtroppo non ho giocatori offensivi. Avevo solo un cambio che era Vignato, mettendo tutti dall’inizio non avrei potuto fare dei cambi. Magari è passato il messaggio sbagliato. Il primo tempo è stato equilibrato, il gol sicuramente ci ha tagliato le gambe. Abbiamo cercato di essere più aggressivi ma abbiamo preso subito il secondo gol. La cosa più importante è l’atteggiamento che non deve mai cambiare, ma oggi siamo stati meno aggressivi rispetto alle gare precedenti. Cerchiamo di mettere più gol possibili, se ognuno ne fai 6-7 arriviamo a salvarsi. Sicuramente se avessimo un giocatore da 15-20 gol sarebbero dei punti in più, ma non ce l’abbiamo, quindi dobbiamo giocare offensivi e segnare con più giocatori possibile. È da due anni che è così, ma abbiamo sempre giocato per vincere. Per ora va bene così”.