L’Inter aggancia il Milan, momentaneamente, in testa alla classifica vincendo in maniera netta il derby d’Italia contro la Juventus, che scivola a +7 dai nerazzurri pur dovendo recuperare il match col Napoli. Al 12′ Inter già in vantaggio: Barella scende sulla destra, punta Frabotta e pennella un perfetto cross sul quale svetta Vidal a centro area, col cileno che anticipa Danilo e realizza il vantaggio interista. Vacillano i bianconeri e al quarto d’ora ancora Vidal può andare alla conclusione da buona posizione, calciando però alto. Al 20′ Szczesny si oppone a un tentativo insidioso di Borozovic, con la Juventus che fatica a ripartire. Al 23′ Inter vicinissima al raddoppio, Szczesny respinge corto su una gran botta di Lukaku ma Lautaro Martinez spara alto con la porta spalancata davanti. Al 37′ Cristiano Ronaldo prova a scuotere la Juventus con una conclusione dalla distanza che non impensierisce Handanovic. Nel secondo tempo Inter subito in avanti, la Juventus prova ad alzare il baricentro a caccia del pareggio, ma si scopre e viene punita all’8′: gran lancio lungo di Bastoni che vede gli avversari sbilanciati, con Bonucci fuori posizione Barella si invola centralmente rincorso da Chiellini e Frabotta e scarica di potenza alle spalle di Szczesny. Al 14′ triplo cambio nella Juventus, con Frabotta che dopo un anticipo su Hakimi lamenta un problema fisico. Al 26′ Lautaro Martinez sfiora il tris nerazzurro con una conclusione a girare che finisce di poco a lato, subito dopo primo cambio per Conte con Ashley Young che prende il posto di Darmian. Quindi al 32′ Gagliardini rileva Vidal, l’Inter fa girare il pallone magistralmente e la Juventus non trova sbocchi, con l’Inter che cambia ancora al 40′ con Sanchez che entra al posto di Lautaro. Al 42′ primo lampo juventino nella ripresa, girata di Chiesa in area e gran riflesso di Handanovic. 5′ di recupero e l’ultima chance è per Hakimi, che calcia d’un soffio oltre la traversa: ma finisce 2-0, per l’Inter riparte la corsa Scudetto.
INTER JUVENTUS, LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Antonio Conte quella dell’Inter è stata la partita perfetta: “Una vittoria sicuramente importante, come detto la Juve è un parametro per chiunque e noi siamo stati bravi. Fatta una partita quasi perfetta, sono molto contento perché i ragazzi hanno interpretato la gara come l’avevamo preparata. Con Vidal c’è voluto un po’ per carburare, ricordo delle buonissime partite e altre meno buone. Ha raggiunto una discreta condizione psico-fisica, mi auguro possa smaltire questo problemino che sente dal match contro la Roma. Oggi ha giocato davvero bene. Barella Ha fatto la partita che gli avevo chiesto, tante volte per eccesso di generosità, spreca palloni ed energie, ma oggi penso abbia fatto forse la più bella partita, tecnicamente e tatticamente. La vittoria è importante perché ottenuta contro la Juventus. Abbiamo grandissimo rispetto per una squadra che per il decimo anno vuole dominare in Italia. Confrontando le gare dell’anno scorso, avevo chiesto una prova di maturità, di sentire sportivamente il sangue dove ti giochi punti e tanto altro. Siamo stati bravi, forti delle delusioni del passato. Ora continuiamo, testa bassa e pedalare”. Secondo Andrea Pirlo la Juventus non esce ridimensionata: “Puoi avere tutta la voglia di vincere e di lottare, ma se giochi con timore e paura diventa davvero difficile. Deve migliorare la squadra tutta. Capitano queste partite, adesso dobbiamo riprenderci e cancellare questo match. Ci aspetta una Supercoppa, una partita importante. Le nostre ambizioni non cambiano, bisogna solo continuare a lavorare“.