VIDEO GOL E HIGHLIGHTS INTER LAZIO: MAGIE DI LAUTARO!Andiamo a vedere video gol e highlights di Inter Lazio. L’Inter
torna nella lotta Champions battendo in rimonta una Lazio alla seconda sconfitta consecutiva, scioltasi sul più bello. Al 5′ prima chance per i padroni di casa con Brozovic che cerca l’angolino basso con una gran botta dal limite, notevole la risposta di Provedel che chiude anche sul pallone rimesso in mezzo da Dimarco. Zaccagni subisce da subito qualche fallo ma è lui ad essere ammonito al 20′ per un intervento su Barella, al 22′ gran giocata dello stesso Barella che pesca l’inserimento di Mkhitaryan, tiro centrale tra le braccia di Provedel. Al 25′ break di D’Ambrosio su Luis Alberto, bella verticalizzazione su Correa che mette nel mezzo per l’inserimento centrale di Mkhitaryan, stoccata centrale che batte Provedel ma, dopo la review al VAR, la rete viene annullata per la posizione di fuorigioco dell’argentino.
La Lazio si riorganizza e passa alla mezz’ora: brutto errore di Acerbi, Felipe Anderson scambia al limite dell’area nerazzurra con Luis Alberto che restituisce il pallone, col brasiliano che supera Onana con un preciso tocco. L’Inter prova a reagire allo svantaggio, dopo un’ammonizione per D’Ambrosio per un fallo su Zaccagni. Al 37′ grande chance per Mkhitaryan che cerca la gran botta sfiorando la traversa della porta difesa da Provedel. Al 40′ ancora un break in pressione dei nerazzurri e Lukaku serve Barella che sfiora il palo con una secca staffilata. Lazio un po’ in difficoltà ma vicinissima al raddoppio nel finale di primo tempo: ancora un errore di Acerbi che scivola e dà via libera a Zaccagni, che serve Immobile che cerca l’angolino trovando la grande risposta di Onana. Sulla respinta si avventa Felipe Anderson che trova però Bastoni sulla traiettoria diretta in rete.
L’Inter inizia il secondo tempo con Dumfries in campo al posto di D’Ambrosio, al 5′ tegola per Sarri: problema fisico per Cataldi che deve dare immediatamente forfait, al suo posto entra Vecino. Al 10′ Dimarco trova ancora il corridoio libero a sinistra e crossa per l’inserimento di Barella, che d’esterno manda d’un soffio a lato. La Lazio alza il baricentro, al 14′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Luis Alberto arriva alla conclusione in area ma Onana è attento e chiude sul suo palo. Doppio cambio per l’Inter, con Calhanoglu e Lautaro Martinez che prendono rispettivamente il posto di Mkhitaryan e Correa. Grandi chance quindi per l’Inter: al 20′ grande parata di Provedel che d’istinto respinge su Dimarco che aveva concluso dall’interno dell’area di rigore, quindi grossolano errore di Dumfries che, pescato libero in area, svirgola malamente. Nella Lazio al 23′ secondo cambio con Pedro che rileva Immobile. Al 33′ i nerazzurri riescono a pervenire al pareggio. Errore di gestione palla della Lazio su una rimessa laterale, Lukaku lavora di fisico su Romagnoli e serve Lautaro che infila Provedel in allungo per l’1-1 nerazzurro. La Lazio è sulle ginocchia e l’Inter ne approfitta: al 38′ della ripresa arriva il gol del sorpasso: Lukaku pesca l’inserimento di Gosens sul secondo palo e il tedesco sigla il 2-1, infortunandosi anche nell’impatto e venendo sostituito da De Vrij. Nella Lazio dentro Luca Pellegrini e Lazzari al posto di Hysaj e Marusic, ma la Lazio al 90′ fa harakiri con un retropassaggio che manda in porta Lautaro Martinez, rimpallo vincente su Provedel e partita chiusa.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS INTER LAZIO: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Simone Inzaghi
è certo di aver ormai ritrovato la sua Inter dopo la crisi: “I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria, questi due giorni abbiamo lavorato tanto, sapevamo che giocano contro la seconda della classe. Alla fine del primo tempo ero abbastanza sereno nonostante il risultato, è stata una grandissima Inter, abbiamo ampiamente meritato la vittoria contro una squadra molto forte. Il patto e il compromesso sono stati fatti per andare in semifinale di Champions. In campionato sappiamo che dobbiamo recuperare posizioni, ma a questi ragazzi non ho nulla da dire, mettono un impegno folle. Basta questo, bastano i martedì e i mercoledì di emozioni che ci fanno vivere. Giocando sia in Champions che in coppa Italia sembra di essere tornati come dopo il covid, in cui si giocava ogni 48-72 ore. Abbiamo voluto tutto questo con le nostre forze. A Empoli ne ho cambiati tanti e abbiamo vinto: non ci sono musi lunghi, abbiamo la mentalità per fare questo finale di stagione al massimo.”
Maurizio Sarri chiede alla Lazio di lottare fino in fondo per la Champions ma è consapevole dei limiti della sua squadra: “Nel momento chiave della partita siamo diventati arrendevoli, abbiamo perso palloni in maniera morbida e non mi è piaciuta quella fase della partita. Fino al 65′ abbiamo concesso solo tiri da fuori, poi negli ultimi 20 minuti la sensazione è che fossimo calati sotto tutti i punti di vista. Ho avuto la sensazione che l’Inter avesse un’altra cilindrata rispetto a noi. Il percorso per la Champions è ancora lungo e i nerazzurri sono in piena corsa. Parlo di cilindrata mentale e fisica, siamo quelli che corrono di più ma poi facciamo i conti con le caratteristiche degli altri. Per un tratto lungo della partita abbiamo retto bene, sfiorando anche il gol del 2-0. Non ho visto una squadra distratta ma ci siamo arresi nel momento decisivo della partita e questo non mi piace. Dobbiamo restare lucidi e ripartire dal fatto che siamo secondi in classifica a sei giornate dalla fine“.