VIDEO ITALIA MACEDONIA DEL NORD 0-1
Solamente 256 giorni fa salivamo sul tetto d’Europa vincendo a Wembley, a casa dell’Inghilterra, con Sergio Mattarella che esultava in faccia a Boris Johnson. Oggi dobbiamo prendere atto che per il secondo mondiale consecutivo l’Italia non parteciperà alla fase finale. Quattro anni fa fu la Svezia – all’epoca orfana di Zlatan Ibrahimovic – a buttarci fuori, questa volta a eliminarci è stata la temibile Macedonia del Nord, una nazione che 30 anni fa non esisteva. E che a quanto pare adesso gioca a calcio meglio di noi. Non è bastato l’affetto del Barbera, il primo stadio ad aprire completamente al pubblico dopo due anni di pandemia, si capisce subito che questa partita è nata sotto una cattiva stella: gli uomini di Milevski sono tutti dietro la linea del pallone, gli azzurri non riescono a passare, Immobile viene murato talmente tante volte dai difensori macedoni che probabilmente, prima di lasciare il posto a Pellegrini, avrà chiesto loro di ristrutturargli casa già che c’erano. CLICCA QUI PER IL VIDEO DI ITALIA MACEDONIA DEL NORD (0-1) DALLA RAI
Berardi di certo faticherà a prendere sonno ripensando alla chance clamorosa che ha sprecato alla mezz’ora del primo tempo, sul rinvio sbagliato di Dimitrievski: il numero 11 del Sassuolo calcia troppo in fretta e lo grazia. Insigne non incide minimamente, Jorginho sente il peso dei due rigori sbagliati durante le qualificazioni (con i quali avremmo scavalcato la Svizzera e ottenuto il pass diretto senza passare dagli spareggi), Verratti è l’unico con un po’ di ispirazione che prova a inventarsi qualcosa per mandare in porta i suoi compagni. Novanta minuti di attacchi infruttuosi, e gli altri al primo tiro in assoluto, nel recupero, riescono a sfangarla con Trajkovski – giocatore portato nel nostro Paese da Zamparini, lo stesso che ci “regalò” Ahn, nostro giustiziere nel 2002 in Corea – che la piazza all’angolino e viene portato in trionfo come un eroe, nello stadio che è stata la sua casa dal 2015 al 2019 quando vestì la maglia del Palermo. Più che la rabbia e la delusione per non aver centrato quello che dovrebbe essere un obiettivo minimo per una delle nazionali più titolate al mondo, il sentimento che va per la maggiore in questo momento è l’imbarazzo. Lo ribadiamo, perché forse non è chiaro: 256 giorni, a quest’ora, facevamo i caroselli in strada limonando con gli sconosciuti, in barba alle restrizioni anti-Covid. Cosa è successo nel frattempo? Ci sarà modo e tempo per trovare una risposta convincente, raccogliere i cocci e ricominciare da zero. Un’altra volta.
VIDEO ITALIA MACEDONIA DEL NORD 0-1, LE DICHIARAZIONI
Il capitano della nazionale italiana, Giorgio Chiellini, trova a malapena la forza di biascicare quattro parole in croce: “Troppo difficile da spiegare con lucidità, c’è grande delusione, anche oggi abbiamo giocato una buona partita, purtroppo ci è mancato il gol. Non siamo stati presuntuosi, sicuramente da settembre a oggi abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati. Io sono orgoglioso della squadra che ha dato tutto, è chiaro che siamo distrutti e affranti, rimarrà dentro di noi un grande vuoto che spero ci dia la spinta per ripartire, mi auguro ancora con il mister che ha dimostrato di essere un grande ct”. Jorginho è lapidario: “No comment, un dispiacere enorme. Sono incredulo. Nelle ultime partite abbiamo faticato tantissimo a segnare, complimenti agli avversari che hanno saputo sfruttare alla perfezione i nostri errori. Sinceramente non vorrei pensare a quei due rigori perché ci sto ancora troppo male, dobbiamo guardare la realtà e renderci conto che evidentemente non eravamo pronti per il mondiale, ma non andarci per due volte di fila è bruttissimo. Proveremo a guardare avanti ma sarà dura”. L’espressione di Roberto Mancini è tutta un programma quando si presenta davanti alle telecamere della RAI: “Lo scorso luglio ho vissuto la più grande gioia della mia carriera, oggi sto provando la delusione più cocente. Non dovevamo arrivare a questo punto ma neanche meritavamo di perdere, purtroppo questa partita era stregata, non riesco nemmeno a commentare tecnicamente quanto accaduto in campo. Mi sembra di vivere in una realtà parallela. Prospettive future? Ci sarà tempo per parlarne, adesso c’è troppo rammarico per instaurare qualsiasi discorso. Ci tengo solo a dire che voglio più bene ai ragazzi adesso che quando abbiamo vinto l’europeo”.
VIDEO ITALIA MACEDONIA DEL NORD 0-1, IL TABELLINO
ITALIA-MACEDONIA DEL NORD 0-1 (0-0)
ITALIA (4-4-3): Donnarumma; Florenzi, Mancini (90′ Chiellini), Bastoni, Emerson Palmieri; Barella (77′ Tonali), Jorginho, Verratti; Berardi (89′ Joao Pedro), Immobile (77′ Pellegrini), Insigne (64′ Raspadori). All. Roberto Mancini.
MACEDONIA DEL NORD (4-4-2): Dimitrievski; S. Ristovski, Velkovski (86′ Ristevski), Musliu, Alioski; Churlinov, Ademi (59′ Ashkovski), Bardi, Nikolov (59′ Spirovski); M. Ristovski (71′ Miovski), Trajkovski. All. Blagoja Milevski.
ARBITRO: Clément Turpin (FRA).
AMMONITI: 80′ Spirovski (M).
RECUPERO: 1′ pt, 5′ st.
MARCATORI: 90’+2′ Trajkovski (M).