Ed è poker per le azzurre a Lodz nel quarto incontro per la fase a girone degli Europei di volley femminile: come si vede nel video di Italia Slovenia, le ragazze di Mazzanti mettono a segno un’altra vittoria con il risultato strepitoso di 3-0. E’ quinti il quarto successo per le nostre beniamine in 4 match disputati per il girone B e ancora la nostra nazionale non ha ceduto neppure un set alle avversarie. Un risultato eccezionale quindi per la nostra delegazione che ora non ha che contendere solo il primo posto del girone alla Polonia: la qualificazione alla prossima fase del torneo è infatti da tempo in cassaforte. Il prossimo appuntamento sarà quindi già domani sera contro la Polonia, già sulla carta, l’avversario più impegnativo nella pool B del torneo europeo: difficilmente però sapranno fermare queste azzurre, che hanno dimostrato uno stato di forma fisica e mentale davvero eccezionale.
LA PARTITA
Tornando alla partita contro la Slovenia, cui abbiamo assistito ieri sera ecco che dobbiamo ancora una volta celebrato un successo netto da parte delle azzurre e quasi mai messo in dubbio. E’ stato infatti solo nel primo set che le nostre beniamine hanno concesso un po’ troppo spazio alle avversarie, ma è stato solo un momento. Nonostante la determinazione della squadra slovena, infatti le ragazze di Mazzanti hanno poi saputo annullare due set point, chiudendo il primo parziale sul 27-25, in appena 29 minuti di gioco. Sul velluto gli altri due set del match per il girone B agli Europei di volley femminile: ingranata la marcia giusta, le nostre azzurre non hanno trovato più ostacolo. Nel secondo parziale la Slovenia poi accusa moltissimo il rilancio dell’Italia e il risultato a referto di 25-8 testimonia la grande confusione che regnava nella metà campo avversaria. Più equilibrato il terzo parziale, ma anche qui l’Italia è parsa nettamente dominante: sono bastati 26 minuti per le nostre beniamine per chiudere la partita col risultato parziale di 25-17. Decisivo il muro finale di Cristina Chirichella, autrice di una prestazione esemplare come anche Miriam Sylla e Paola Egonu, questa ancora MVP.