VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI ITALIA SVIZZERA: LE PRODEZZE DI LOCATELLI E IMMOBILE

Raramente abbiamo visto l’Italia giocare così bene: quando venerdì scorso abbiamo battuto la Turchia per 3-0, in molti – anche per scaramanzia – hanno pensato che contro la Svizzera non avremmo vinto così agevolmente. Invece, a differenza di Paganini, gli uomini di Mancini hanno concesso il bis mettendo in riga i rossocrociati di Petkovic con lo stesso identico punteggio. Volando a 6 punti nella classifica del girone A di Euro 2020: gli ottavi di finale non ce li leva nessuno ma non siamo ancora matematicamente primi, bisognerà fare risultato contro il Galles domenica prossima per chiudere in testa e incontrare al turno successivo – verosimilmente – una tra Ucraina, Austria e Macedonia, cioè la seconda del gruppo C.



Pareggiare contro Bale e compagnia bella dovrebbe essere un’impresa ampiamente alla nostra portata, soprattutto se continuiamo a incantare il pubblico dell’Olimpico di Roma e i telespettatori da casa. Stavolta a prendersi la scena è Manuel Locatelli, autore di una doppietta: il primo gol, confezionato assieme al suo compagno di club, Domenico Berardi, è un capolavoro del contropiede. Il secondo è una perla balistica che non ha lasciato scampo a Sommer, superato in bellezza solamente dal tris di Ciro Immobile che a ridosso del novantesimo mette il sigillo con una bomba all’incrocio. In attacco gli elvetici non sono esistiti, solamente Zuber nella ripresa ha scaldato i guantoni di Gigio Donnarumma, impegnato una volta sola in 90 minuti ma il suo unico intervento è stato fondamentale per salvare il risultato e il clean-sheet.



Tutti avevano paura di Embolo che non ha combinato nulla, imbrigliato dai difensori azzurri che se la sono cavata alla grandissima anche senza Giorgio Chiellini, che nel primo tempo – dopo che gli era stato annullato un gol per un fallo di mano sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina – ha sentito pizzicare alla coscia sinistra, per precauzione l’esperto centrale della Juventus si è fermato in tempo limitando i danni, sarà impossibile rivederlo in campo tra pochi giorni ma possiamo sperare di recuperarlo per la fase a eliminazione diretta. Leggermente sottotono Lorenzo Insigne che dopo un esordio a dir poco spumeggiante ha faticato a farsi largo tra la retroguardia svizzera. Ma avrà modo di rifarsi.



VIDEO ITALIA SVIZZERA 3-0, LE DICHIARAZIONI

Ai microfoni della RAI il primo a intervenire non poteva che essere il ct, un raggiante Roberto Mancini: “Dalla tv sembra tutto facile ma vi assicuro che non è così. La Svizzera è un’ottima squadra che ci ha fatto soffrire, avremmo potuto segnare prima ma va bene così, vittoria strameritata. All’inizio eravamo un po’ in difficoltà, poi siamo cresciuti con il passare dei minuti, più passava il tempo e più gli avversari annaspavano. Sul 2 a 0 sono passato alla difesa a 5 perché non volevo correre rischi e volevo far rifiatare Berardi e Insigne. Contro il Galles non faremo calcoli, giocheremo per i tre punti, non siamo ancora primi ed è fondamentale chiudere il girone in testa per poi avere un tabellone più agevole”. Domenico Berardi si conferma un top player quando indossa la maglia azzurra: “Cosa ci siamo portati dal Sassuolo? Io e Manu ci conosciamo benissimo, abbiamo fatto una grande azione e sono davvero contento per lui. Gruppo fantastico, sono orgoglioso di farne parte, nessuno si tira mai indietro e lottiamo fino all’ultimo senza mai mollare. Adesso ci aspetta un’altra sfida importante, ci teniamo a rimanere a punteggio pieno.

L’intesa con Immobile e Insigne è straordinaria, sin dal primo allenamento ho capito di lavorare con dei veri campioni”. Manuel Locatelli è senza dubbio l’uomo del giorno, doppietta e premio partita per il centrocampista cresciuto nel Milan: “Serata perfetta, indimenticabile, dietro a questi successi c’è tanto lavoro, tantissima determinazione e un enorme spirito di sacrificio. Faccio parte di un gruppo fantastico, sono circondato da compagni che mi hanno sempre dato una mano, dedico il primo gol alla mia fidanzata e ai miei genitorie.

Il secondo gol è per tutti gli italiani che sono venuti allo stadio e ci hanno guardato da casa, che hanno sofferto parecchio in quest’ultimo anno. Ora voglio solo godermi questo momento”. Francesco Acerbi si è fatto trovare pronto quando il ct Mancini ha avuto bisogno di lui dopo l’infortunio di Chiellini, il difensore centrale della Lazio non lo ha fatto rimpiangere e assieme agli altri ha reso innocuo e inoffensivo l’attacco della Svizzera: “Avevo capito subito che Giorgio non ce l’avrebbe fatta continuare e che sarebbe toccato a me sostituirlo. Non potevo deludere la fiducia del mister, dei miei compagni e di tutti gli italiani che si aspettavano grandi cose da em. La forza del nostro gruppo è che tutti noi diamo il massimo, non importa chi gioca, il risultato non cambia. Pensiamo solamente ad attaccare ma non trascuriamo la fase difensiva, perché per vincere le partite devi sempre segnare un gol in più degli altri. Dove possiamo arrivare? Se il gruppo continuerà a prevalere sui singoli, molto lontano”.

VIDEO ITALIA SVIZZERA 3-0, IL TABELLINO

ITALIA-SVIZZERA 3-0 (1-0)ITALIA (4-3-3):

Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini (25′ Acerbi), Spinazzola; Barella (87′ Cristante), Jorginho, Locatelli (86′ Pessina); Berardi (70′ Toloi), Immobile, Insigne (69′ Chiesa). All. Roberto Mancini.

SVIZZERA (3-4-1-2): Sommer; Elvedi, Schar (58′ Zuber), Akanji; Mbabu (58′ Widmer), Freuler (84′ Sow), Xhaka, Rodriguez; Shaqiri (76′ Vargas); Seferovic (46′ Gavranovic), Embolo. All. Vladimir Petkovic.

ARBITRO: Sergei Karasev (RUS).

AMMONITI: 49′ Gavranovic (S), 78′ Embolo (S).

RECUPERO: 2′ pt, 3′ st.

MARCATORI: 26′ e 52′ Locatelli (I), 89′ Immobile (I).

VIDEO ITALIA SVIZZERA, GOL E HIGHLIGHTS DELLA PARTITA