Andiamo a scoprire nel video Juventus Lecce tutte le emozioni dell’anticipo di Serie A. La Juventus sembra aver pienamente ritrovato la strada del successo. Il primato bianconero si consolida fino ad arrivare a +7 sulla Lazio, con i biancocelesti domani già all’ultima chiamata Scudetto contro la Fiorentina. In realtà il match contro il Lecce non era iniziato brillantemente per la squadra di Sarri, messa sotto dai salentini, intraprendenti e vicini al gol con Rispoli e Mancosu. Ma alla mezz’ora arriva la svolta con Lucioni che si fa soffiare la palla da Bentancur. Falciato l’uruguaiano nella sua fuga verso la rete, arriva l’espulsione per il leccese. La Juventus non sblocca il risultato prima dell’intervallo perché Cristiano Ronaldo e Bernardeschi si divorano l’1-0, ma nella ripresa è monologo bianconero. Dybala con una prodezza balistica dal limite sblocca il risultato, poi Cristiano Ronaldo si guadagna e trasforma il rigore del 2-0. Entra Higuain e anche il Pipita partecipa alla festa, smarcato da un colpo di tacco di CR7, infine un colpo di testa di De Ligt, impeccabile anche difensivamente, chiude il poker e conferma la Juventus, dopo il successo di Bologna, in totale ripresa dopo le incertezze di Coppa Italia. Per il Lecce diventa ora decisiva la prossima sfida contro la Sampdoria.
VIDEO JUVENTUS LECCE, LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Maurizio Sarri mette all’incasso una nuova vittoria che avvicina sempre di più la Juventus allo Scudetto: “Il campionato italiano ha una tradizione, solitamente chi vince è la squadra che subisce meno. Per noi è importante. La linea difensiva fa bene e diventa più semplice rispetto all’andata perché gli attaccanti vanno sempre a difendere. Ci fa piacere che chiaramente tutti abbiano fatto goal. Difficile misurare la condizione della squadra in questo momento dopo un lungo periodo di inattività. Nessuna squadra è pronta, stasera abbiamo avuto una reazione strana: 20-25 minuti di fatica, poi siamo cresciuti. Però è difficile per noi e per tutti, in questo momento le partite sono tutte delicate e ad alto rischio, non ci sono certezze.” Fabio Liverani non si perde l’animo nonostante il secondo poker consecutivo incassato: “I 4 gol subiti? Ma non mi cambia molto, se perdo tre partite 4-0 e ne vinco tre 1-0 va bene lo stesso. La squadra deve continuare a crescere e recuperare giocatori. Facciamo le nostre gare pensando alle prossime partite: siamo questi, dobbiamo andare avanti. Se negli scontri diretti troviamo il risultato, possiamo ripartire come prima del lockdown. Dobbiamo ripartire e pensare alla Sampdoria“.