Alla vigilia la Juventus non avrebbe di certo firmato per un pareggio in casa con il Nantes, tredicesimo in Ligue 1 e che nella fase a gironi di Europa League non è andato oltre il secondo posto nel gruppo G, piazzamento che ha costretto il club transalpino – orfano di Ganago colpito da un gravissimo lutto familiare che lo ha costretto a rientrare in patria – a disputare i sedicesimi dove ha incontrato proprio i bianconeri, sulla carta nettamente favoriti. Qualche errore individuale di troppo e un pizzico di sfortuna hanno impedito alla Vecchia Signora di ipotecare la qualificazione agli ottavi, allo Stadium gli uomini di Allegri non sono andati oltre l’1-1 dopo aver sbloccato la contesa nelle fasi iniziali del match con Vlahović, bravissimo a finalizzare una splendida azione corale dei suoi. CLICCA QUI PER IL VIDEO JUVENTUS NANTES
I sabaudi sembrano avere il pieno controllo della situazione, ma nella ripresa si rivela fatale lo svarione di Bremer che scivola sul terreno di gioco e spiana la strada a Blas che trafigge Szczęsny con un bolide imprendibile. La fortuna volta le spalle ai padroni di casa, Chiesa entra di diritto nel guinness dei primati pizzicando la traversa, la linea di porta e il palo con un tiro, il figlio di Enrico potrebbe riprovarci per il resto della sua vita e non ci riuscirebbe a ripetere un simile exploit! Anche Di María scheggia il legno dalla bandierina del calcio d’angolo, la porta di Lafont sembra davvero stregata.
VIDEO JUVENTUS NANTES 1-1, LO SFOGO DI ALLEGRI
A mettere i bastoni tra le ruote alla Juve arriva pure l’arbitro che a tempo praticamente scaduto non punisce il tocco con il braccio di Centonze sull’incornata del difensore ex-Torino, sanzionando invece un fallo in attacco commesso dal difensore brasiliano che con una spinta sbilancerebbe il difensore avversario costringendolo ad aumentare il volume del corpo per non sfracellarsi al suolo. Un episodio che farà inevitabilmente discutere e suscita la rabbia del popolo juventino, Massimiliano Allegri di solito non si pronuncia mai sull’operato dei direttori di gara e anche stavolta non fa un’eccezione, preferendo soffermarsi sulla prestazione della squadra: “Ho visto tutto in differita e non voglio discutere di questo, il risultato rimane sempre di 1-1 e nell’arco dei novanta minuti potevamo fare di meglio, siamo stati troppo lenti. Abbiamo preso gol su un contropiede che potevamo e dovevamo evitare, nel finale ci siamo svegliati ma ormai era tardi. Inutile piangersi addosso perché non serve assolutamente a niente, tra una settimana in Francia dovremo conquistarci la qualificazione ma prima dobbiamo pensare alla gara con lo Spezia, guai a sottovalutare il campionato”. Il tecnico bianconero poi sbotta ai giornalisti di Sky Sport: “Mi sono rotto di sentire le solite cazzate, con gli anni si è creato questo luogo comune che punto a vincere sempre per 1 a 0 quando ci sono state stagioni che le mie squadre hanno segnato almeno 80 gol, queste chiacchiere che vi inventate mi fanno davvero arrabbiare”.
VIDEO JUVENTUS NANTES 1-1, IL TABELLINO
JUVENTUS-NANTES 1-1 (1-0)
JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; Alex Sandro, Bremer, Danilo, De Sciglio (73’ Cuadrado); Rabiot, Paredes (63’ Locatelli), Fagioli (63’ Kostić); Di María (73’ Soulé), Vlahović (86’ Kean), Chiesa. All. Massimiliano Allegri.
NANTES (5-3-2): Lafont; Coco (77’ Traoré), Castelletto (88’ Guessand), Girotto, Pallois (83’ Corchia), Centonze; Sissoko, Moutoussamy, Chirivella (77’ Mollet); Mostafa Mohamed (77’ Simon), Blas. All. Antoine Kombouaré.
ARBITRO: João Pinheiro (POR).
AMMONITI: 45’+1’ Castelletto (N), 54’ Chiesa (J), 57’ Mostafa Mohamed (N), 75’ Danilo (J), 90’ Corchia (N).
RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.
MARCATORI: 13’ Vlahović (J), 60’ Blas (N).