Dopo 111 giorni Belotti ritrova il gol in Serie A pareggiando i conti nel Derby della Mole che ha visto affrontarsi Juventus e Torino per la 182^ volta in campionato, la stracittadina piemontese si è conclusa sul punteggio di 1-1. Un risultato che forse sta anche stretto ai granata e di certo non soddisfa pienamente Allegri, pur consapevole che non era facile per i suoi ragazzi giocare alla morte a pochi giorni da una trasferta impegnativa come quella di Villarreal. Grande delusione per Vlahovic che non è riuscito a incidere in una serata come questa, Juric gli ha messo alle costole due mastini come Djidji e Bremer che non gli hanno concesso nulla, solamente un tiro in porta e 21 palloni toccati in 75 minuti per l’attaccante serbo che non ha trovato spazi, sembrava un leone in gabbia. Avrà sicuramente modo di rifarsi, magari già martedì prossimo in Champions League quando sarà fondamentale non perdere. Vedremo se ci saranno anche Pellegrini e Dybala, usciti malconci e che forse hanno chiesto troppo al loro fisico, fermandosi comunque alle primissime avvisaglie come l’argentino che non appena ha sentito tirare ha chiesto immediatamente il cambio. Mentre il giovane difensore, nonostante il dolore al ginocchio sinistro, ha stretto i denti fino all’intervallo, per poi cedere il testimone a De Sciglio. Un infortunio che si aggiunge a quelli di Chiellini, Bonucci e Rugani che si è fatto male durante il riscaldamento. Alex Sandro si è improvvisato centrale ma il il meglio di sé lo dà come terzino, infatti nella ripresa il numero 12 non ha saputo contenere il Gallo che ha segnato su assist di Brekalo, pareggiando i conti dopo che la Juve aveva sbloccato la contesa con la micidiale schiacciata di De Ligt sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Da sottolineare inoltre la prestazione maiuscola di Mangradora che in almeno un paio di occasioni ha scaldato i guantoni di Szczesny, dandogli modo di alzare il suo voto in pagella.
VIDEO JUVENTUS TORINO 1-1, LE DICHIARAZIONI
Andrea Belotti non segnava da quasi quattro mesi, un lasso di tempo infinito per un bomber della sua razza: “In quella esultanza c’era tutto, la tensione per il derby, la voglia di fare una grande prestazione e di vincere, purtroppo il mio gol è servito soltanto a pareggiare, peccato non aver strappato i tre punti perché meritavamo qualcosa di più, abbiamo giocato una bellissima partita e non avremmo rubato niente a nessuno. Non ci volevano quei due mesi pieni di infortuni che mi hanno tenuto lontano dal campo troppo a lungo, ho cercato comunque di tenermi il più allenato possibile e rimanere in contatto con i compagni, in questa maniera è stato più facile reintegrarmi nel gruppo. Il mister crede ciecamente in me, altrimenti non mi avrebbe schierato dal primo minuto nonostante non abbia ancora i novanta minuti nelle gambe. Il mio ultimo derby della Mole? Non lo so, se lo fosse sarei orgoglioso della mia prova e di quella degli altri ragazzi”. La domanda principale per Ivan Juric è inevitabilmente sul futuro del Gallo: “Ultimo derby di Belotti con la maglia del Toro? Non so che dirvi, lui mi ha detto che vuole finire la stagione e poi pensarci, io gli credo perché vedo come sta lavorando duro in queste settimane per ritrovare la forma migliore e chiudere in bellezza il campionato. Non mi aspettavo una simile tenuta da parte sua, prima che segnasse stavo per toglierlo, invece mi ha spiazzato, è stato un vero trascinatore. Spero che continui a crescere, con lui a pieno regime siamo indubbiamente molto più forti. Ma non mi posso lamentare degli altri, Pobega ad esempio si è comportato benissimo sulla sinistra”. Massimiliano Allegri prova a vedere il bicchiere mezzo pieno ma in passato per un risultato così avrebbe distrutto lo spogliatoio: “Ci teniamo stretti questo punto, abbiamo dato seguito agli ultimi risultati positivi, non era semplice giocare contro questo Torino, eravamo meno brillanti del solito, mi dispiace solo aver preso gol nel nostro momento migliore. Nel primo tempo abbiamo rischiato molto di più, per il resto siamo stati poco puliti nel gioco. Ci sta in un campionato di 38 partite incappare in giornate simili e il pareggio non è assolutamente da buttare via. Ai ragazzi non posso dire niente sul piano dell’impegno, fino all’ultimo hanno cercato comunque la vittoria. I tanti infortuni non mi preoccupano, le alternative non ci mancano”.
VIDEO JUVENTUS TORINO 1-1, IL TABELLINO
JUVENTUS-TORINO 1-1 (1-0)
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Alex Sandro, Pellegrini (46′ De Sciglio); Zakaria, Locatelli (74′ Arthur), Rabiot; Dybala (54′ McKennie), Vlahovic (74′ Kean), Morata. All. Massimiliano Allegri.
TORINO (3-4-2-1): Vanja; Djidji, Bremer (90′ Buongiorno), Ricardo Rodriguez; Singo (80′ Ansaldi), Mandragora, Pobega, Vojvoda; Lukic, Brekalo (75′ Pjaca); Belotti (79′ Sanabria). All. Ivan Juric.
ARBITRO: Davide Massa (Sez. di Imperia).
AMMONITI: 73′ Cuadrado (J), 82′ Lukic (T), 90′ Mandragora (T).
RECUPERO: 1′ pt, 4′ st.
MARCATORI: 13′ De Ligt (J), 62′ Belotti (T).