Sul piano delle emozioni il 151^ derby della Capitale non ha affatto sfigurato nei confronti di Juventus-Napoli che ieri ha provocato scompensi cardiaci a milioni di tifosi sparsi in tutta Italia. Vale la pena dare un’occhiata al video con i gol e gli highlights di Lazio-Roma 1-1, la stracittadina si è risolta in un nulla di fatto con le due squadre capitoline che si spartiscono la posta in palio come due bravi scolaretti che si dividono la merendina a colazione. Non proprio lo scenario ideale per chi invece punta a non fare prigionieri e a occupare i piani altissimi della classifica, di certo si tratta dell’ennesima vittoria mancata per i biancocelesti che negli scontri con le big raramente coglie il risultato pieno. Quattro legni scheggiati in novanta minuti è roba da andare in psicanalisi da qui ai prossimi 10 mesi, difficilmente però il presidente Lotito pagherà le sedute che dovranno sostenere Lucas Leiva, Immobile, Correa e Parolo che nelle prossime notti, una volta smaltita l’adrenalina, sogneranno a ripetizione i pali e le traverse che gli hanno impedito di fare la differenza. Va detto che anche i giallorossi non scherzano, in particolare Zaniolo che per ben due volte era riuscito a battere Strakosha ma si è visto negare la gioia del gol dal palo alla sinistra del portiere albanese. Gli unici a sorridere sono stati Aleksandar Kolarov e Luis Alberto: il terzino serbo risponde sempre presente quando c’è la possibilità di far male alla sua ex-squadra, è stato proprio il numero 11 a sbloccare la contesa trasformando un calcio di rigore provocato da Milinkovic-Savic (un altro che al cospetto delle grandi non combina mai nulla di buono) che intercetta con il braccio largo, manco fosse un magazziniere gettato nella mischia come un dilettante allo sbaraglio, il cross di Dzeko. A salvare Simone Inzaghi dal KO ci pensa il fantasista spagnolo che pareggia i conti su assist di Immobile che induce Pau Lopez a uscire dai pali e a lasciare la porta sguarnita per il numero 10 che così può gonfiare la rete con naturalezza. Nel recupero Lazzari fa esplodere la Curva Nord dell’Olimpico ma il gol viene annullato dall’arbitro Guida, il pallone era uscito durante l’azione e inoltre c’era Jony in fuorigioco che invece di farsi gli affari suoi va a dare una mano a Correa, provocando solo danni. Se queste sono le premesse, non bastava Patric a far rodere il fegato dei laziali? Al di là delle battute, nessuno può lamentarsi dello spettacolo offerto dalle due compagini romane, con un po’ più di precisione davanti alla porta avremmo assistito a un altro festival del gol.
VIDEO LAZIO-ROMA 1-1, LE DICHIARAZIONI
Il commento di Paulo Fonseca ai microfoni di Sky Sport: “Per chi ama il calcio questa è stata una bellissima partita tra due squadre che pur rispettandosi a vicenda si sono affrontate a viso aperto per novanta minuti, creando tantissime occasioni. In alcuni momenti siamo stati obbligati ad abbassare il baricentro per merito del pressing della Lazio, motivo per cui Dzeko spesso è rimasto isolato e non è stato servito molto spesso dai compagni. I biancocelesti ci hanno messo in difficoltà soprattutto sulle corsie esterne dove non riuscivamo a ripartire”. L’analisi di Simone Inzaghi: “Rivedendo la gara c’è un po’ di amarezza per il risultato, 21 tiri complessivi e 4 legni colpiti non sono bastati per assicurarci i tre punti, c’è molto rammarico perché queste partite con le dirette avversarie bisogna assolutamente vincerle. Soprattutto nel primo tempo abbiamo giocato un ottimo calcio, se Lucas Leiva fosse riuscito a segnare subito la partita sarebbe cambiata e chissà… Dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più, i pali e le traverse sono state occasioni sbagliate, ora cerchiamo di andare avanti, dopo la sosta ci attende un tour de force davvero estenuante”.