Un tempo a testa e un pareggio sostanzialmente giusto tra Lazio e Sassuolo nell’ultimo impegno amichevole prima dell’esordio in campionato. Sarri più soddisfatto nel primo tempo, quando la sua squadra ha tenuto un buonissimo ritmo, pressando costantemente i neroverdi, con Akpa Akpro indemoniato e autore del gol del momentaneo 1-0, giunto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sono piaciuti anche Lazzari, solito motorino sulla corsia di destra, e Milenkovic, apparso già in buone condizioni. Non si può dire la stessa, per ovvie ragioni, di Immobile, che dovrà sfruttare al meglio la prossima settimana di lavoro per presentarsi pronto all’appuntamento con l’Empoli.



Dionisi, invece, può essere molto soddisfatto del secondo tempo, perché, pur avendo pareggiato proprio nel finale di prima frazione con una pronta respinta di Traoré su conclusione di Ferrari, le cose migliori il suo Sassuolo le ha messe in mostra proprio nella ripresa. Raspadori, preferito a Scamacca, ha dimostrato di essere in costante crescita, nonostante i pochi allenamenti sulle spalle e la coppia Frattesi – Maxime Lopez ha funzionato a centrocampo, con il francese che ha anche colto un palo dalla distanza.



LAZIO SASSUOLO: PALO DI SCAMACCA E TANTE INDICAZIONI PER IL MERCATO

Non è stato l’unico legno del match, quello colpito da Lopez, perché Scamacca, subentrato a metà secondo tempo, avrebbe meritato miglior sorte con il suo tiro dalla distanza, che si è però infranto contro il palo, negando la vittoria al Sassuolo. Una sfida dunque equilibrata, analizzando i due tempi di gioco, e dalla quale ambedue gli allenatori dovranno estrapolare alcune, importanti conclusioni, che potrebbero financo rivelarsi determinanti per un approccio con il piede giusto all’imminente torneo di Serie A.

A una settimana dall’inizio del campionato, infatti, entrambe le squadre dovranno sciogliere dei nodi importanti di mercato, ma i neroverdi hanno dimostrato qualche certezza in più, anche per una struttura di squadra già consolidata da anni di lavoro. Sarri, invece, spera di avere presto a disposizione quei rinforzi che necessita per rendere la squadra più vicina alla sua idea di gioco, soprattutto nel reparto avanzato.