VIDEO GOL E HIGHLIGHTS MANCHESTER CITY REAL MADRID: ECCO L’AVVERSARIO DELL’INTER
Una lezione di calcio: il Manchester City vendica la semifinale dell’anno scorso travolgendo il Real Madrid e raggiungendo l’Inter alla finale di Istanbul del prossimo 10 giugno che assegnerà la Champions League. Al 7′ De Bruyne affina subito le due doti di assist-man e lancia Haaland che salta anche Courtois e rimette in mezzo in area, dove però non ci sono compagni di squadra per il tap-in. Inizia un duello tra il bomber norvegese e il portiere belga, miracoloso al 13′ su un colpo di testa da due passi di Haaland e ancor più sbalorditivo in un intervento a mano aperta su un altro colpo di testa in controtempo del biondo centravanti del City. I padroni di casa schiacciano i Blancos e passano meritatamente al 23′.
Ancora idea geniale di De Bruyne, stavolta per l’inserimento in area di Bernardo Silva che non sbaglia a tu per tu con Courtois. Insiste il Manchester City, al 27′ Gundogan innesca Haaland che si gira e calcia di prima intenzione, mancando di poco il bersaglio. La squadra di Guardiola sembra pienamente padrona della situazione ma al 35′ rischia tantissimo su una bordata di Kroos che va a stamparsi sulla traversa. Al 37′ però c’è il raddoppio dei Citizens: Gundogan trova il varco in area per Grealish che mette al centro in area con una deviazione di Militao che favorisce Bernardo Silva, che di testa può appoggiare comodamente il gol del 2-0 e della personale doppietta.
Il Real Madrid nel secondo tempo parte a testa bassa a causa del doppio svantaggio. Viene ammonito Ruben Dias per un fallo su Vinicius, sulla conseguente punizione gran botta di Alaba che chiama Ederson al gran colpo di reni. Viene ammonito anche Carvajal ma il Manchester City sfrutta il possesso palla avvolgente per far scorrere il cronometro. Al 18′ fuori Modric e dentro Rudiger, Militao prova a tenere più stretta la marcatura su Militao ma il Real non trova sbocchi e il Manchester City sembra davvero molto difficile mancare l’appuntamento con la finale. Al 31′ sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla arriva dalle parti di Akanji, anticipato da Militao che infila però la sua porta con il più classico degli autogol. Il Real Madrid è in ginocchio e il massacro si completa al 91′ con Alvarez che sfrutta un’imbucata di Foden, subentrato, e infila Courtois per il poker finale.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS MANCHESTER CITY REAL MADRID: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Pep Guardiola il Manchester City ha dato il suo meglio: “Una vittoria enorme con una qualità eccezionale, ci siamo sentiti a nostro agio da subito. Ho avuto la sensazione che dentro lo stomaco avessimo il dolore di quanto successo lo scorso anno e oggi l’abbiamo buttato fuori. È stata senz’altro una delle migliori prestazioni della mia gestione. Noi dobbiamo vincere cercando di essere noi stessi. Eravamo calmi, i ragazzi sentivano la partita ed erano pronti per fare una grande prestazione. Una finale contro una squadra italiana non è la partita migliore possibile. Dobbiamo prepararci mentalmente ma ci sarà tempo per farlo“.
Carlo Ancelotti rende omaggio agli avversari ma sottolinea come il suo futuro sia ancora al Real Madrid: “Hanno giocato meglio di noi e hanno meritato di raggiungere la finale. Non c’è stato un corto circuito, abbiamo trovato una squadra molto forte che ha pressato molto forte. All’inizio me l’aspettavo, speravo si potesse gestire meglio la palla. Futuro? Non ci sono problemi, la prossima stagione ci sarò per vincere un’altra Champions League“.