Prosegue la crisi in Premier League del Manchester United che perde 0-1 contro l’Arsenal nel big match della settima giornata all’Old Trafford e resta nei bassifondi della classifica dai quali si risollevano invece i Gunners che si avvicina alla zona Champions League agganciando Chelsea, Aston Villa e Leicester. Gli uomini di Arteta entrano in campo con il piglio giusto e con l’intenzione di far male agli avversari che invece stentano a ingranare. Già nella prima frazione di gioco gli ospiti recriminano per la traversa scheggiata da Willian mentre dall’altra parte solamente Greenwood si affaccia timidamente dalle parti di Leno senza creare chissà quali problemi al portiere tedesco. Nella ripresa il copione della partita non cambia con i Red Devils incapaci di prendere l’iniziativa e anzi perdono pure qualche pallone di troppo con Fred che spiana la strada a Lacazette che non opta per la soluzione personale e preferisce servire Aubameyang che sciupa malamente. L’attaccante gabonese si farà poi perdonare con gli interessi trasformando il calcio di rigore che di fatto ha deciso la contesa, dopo lo scellerato intervento di Pogba che manca la sfera e travolge Bellerin dentro l’area di rigore. Il centrocampista francese ex-Juve non ne azzecca più una e il suo comportamento indisponente è una grossa mancanza di rispetto nei confronti dei compagni, del mister Solskjaer che continua a dargli fiducia e dei tifosi che continuano sostenerlo nonostante tutto. Arsenal che comunque ha rischiato la beffa nel finale con l’autopalo di Elneny che nel tentativo di sporcare il traversone di Van de Beek (colpevolmente schierato a ripresa inoltrata quando invece avrebbe potuto dare un apporto molto significativo se gli avessero dato una maglia da titolare) per poco non beffa Leno che si vede letteralmente arrivare il pallone in faccia. L’ultimo ad arrendersi è Matic che nel recupero non trova il modo di infilare l’ex-guardiapali del Bayer Leverkusen.
VIDEO MANCHESTER UNITED ARSENAL 0-1, LE DICHIARAZIONI
Una vittoria pesante e di prestigio per l’Arsenal come testimoniano le dichiarazioni a caldo del match-winner, Pierre-Emerick Aubameyang: “Successo importantissimo per noi, è stata una serata difficile, sono molto contento perché la squadra ha giocato molto bene. Era da tanto tempo che non facevamo il colpaccio all’Old Trafford. Siamo stati in controllo per novanta minuti, nel primo tempo ci era mancato soltanto il gol che per fortuna è arrivato nella ripresa. Tre punti meritati, dopo averla sbloccata siamo stati bravi a difendere il risultato fino al triplice fischio”. Paul Pogba almeno ci mette la faccia ed è lui a parlare a nome del club: “Non ci aspettavamo di perdere dopo la cinquina rifilata al Lipsia in Champions League, questa controprestazione non ci voleva proprio. Sicuramente ho sbagliato e mi assumo la responsabilità dell’errore, volevo prendere il pallone e invece sono andato addosso a Bellerin, ho commesso un errore stupido che ci è costato carissimo. Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista, a cominciare dall’atteggiamento, e soprattutto creare molte più occasioni da gol perché è impossibile vincere le partite se non segni”.
MANCHESTER UNITED ARSENAL 0-1, IL TABELLINO
MANCHESTER UNITED-ARSENAL 0-1 (0-0)
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Shaw; McTominay, Fred (62’ Matic); Greenwood (75’ Cavani), Bruno Fernandes (75’ Van de Beek), Pogba; Rashford. All. Ole Gunnar Solskjaer.
ARSENAL (3-4-3): Leno; Holding, Magalhaes, Tierney; Bellerin, Partey, Elneny, Saka; Aubameyang (87’ Mustafi), Lacazette (75’ Nketiah), Willian (86’ Maitland-Niles). All. Mikel Arteta.
ARBITRO: Mike Dean.
AMMONITI: 22’ Fred (MU), 25’ Holding (A), 27’ Magalhaes (A), 71’ Greenwood (MU), 87’ Aubameyang (A), 90’+4’ Maguire (MU).
RECUPERO: 0’ pt, 4’ st.
MARCATORI: 69’ rig. Aubameyang (A).