CARLOTTA DESSÌ, IL TRIBUTO DI FUORI DAL CORO E LE LACRIME DI MARIO GIORDANO
“Stasera è dura andare in onda”. Lo ammette subito Mario Giordano in apertura di puntata a Fuori dal Coro, mentre alle sue spalle compaiono le immagini di Carlotta Dessì, la giornalista di Mediaset morta a 35 anni dopo una grave malattia. Faceva parte del team di Giordano, ma si era fatta apprezzare anche in altri programmi del gruppo. Ieri la notizia che ha scosso Mediaset, oggi il ricordo di Giordano, che non riesce a trattenere le lacrime parlando di Carlotta Dessì. “Era una giovane e brava inviata. Nel giro di pochi mesi una malattia se l’è portata via. Di fronte a tutto questo ha poco senso tutto quanto, è difficile trovare un senso e andare in onda”.
Il conduttore ha confessato la “fatica” dei collaboratori a trovare la forza per andare in onda. “Ma siamo convinti di doverlo fare e di dover fare la trasmissione più bella possibile, proprio per Carlotta e per quello che ci ha insegnato, non solo durante la sua vita professionale e umana, ma fino all’ultimo”. Fuori dal Coro, spiega Mario Giordano, lo fa anche “per il coraggio, la tenacia, l’ostinazione, la determinazione e il coraggio di chiamare le cose con il loro nome, di guardarle in faccia e non avere paura” che aveva Carlotta Dessì.
LA LEZIONE DI CARLOTTA DESSÌ E L’ULTIMO SALUTO DI MARIO GIORDANO
Mario Giordano a Fuori dal Coro ricorda quando Carlotta Dessì si collegava tutti i giovedì alla riunione del programma. “Ci ha dato una lezione infinita di coraggio e determinazione, di cui noi dovremo essere all’altezza ogni giorno”, ha aggiunto il conduttore. Poi l’ultimo saluto: “Carlottina, aiutaci da lassù. Ciao”.
Dopo queste parole, è stato mandato in onda un breve video in cui vengono proposte alcune immagini della giornalista, personali e a lavoro, da cui traspare tutta la gioia di vivere, quella con cui ha affrontato la malattia fino alla fine, quella con cui ha dato una grande lezione ai colleghi che sono scossi dal lutto, dalla sua morte, e che ora si stringono alla famiglia in questo momento di dolore profondo.