Ottimo esordio per il Milan che rifila un secco 2-0 a un comunque vivace Bologna, che ha avuto le sue occasioni nel corso della partita ma è stato costretto a inchinarsi alla doppietta realizzata da Zlatan Ibrahimovic. Il match inizia con un’occasione avuta subito dai felsinei con Soriano, ma anche il Milan va vicino al gol prima con una gran giocata di Ibra, poi con Calhanoglu. La grande occasione per il vantaggio milanista la spreca però Bennacer al 27′, che sfrutta un errore di Skorupski su una punizione di Ibrahmovic, ma calcia alle stelle con lo specchio della porta spalancato. Al 34′ passa comunque la squadra di Pioli: Zlatan Ibrahimovic salta altissimo su cross di Theo Hernandez, uno stacco di testa strepitoso e pallone in rete dove Skorupski non poteva proprio arrivare. Gol di pregevole fattura dello svedese che al 6′ della ripresa può raddoppiare su calcio di rigore, fischiato per un fallo su Bennacer rivisto al VAR e valutato dentro l’area. Il Milan ha anche le chance per il tris, in particolare con Ibrahimovic che manca la tripletta dopo aver saltato anche Skorupski. Ma nel finale di partita è il Bologna che può riaprire la partita con Skov Olsen che trova una grande parata di Donnarumma e con un palo colpito da Santander a due passi dalla porta. Nel finale ospiti in dieci per l’espulsione di Dijks, il Milan può essere soddisfatto del doppio vantaggio finale.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Stefano Pioli elogia il suo Milan che ha già dimostrato di avere un’identità importante: “La partita presentava tante insidie per l’aggressività dei nostri avversari. Siamo stati squadra, fino al secondo gol la squadra mi è piaciuta in tutto. Poi abbiamo smesso di giocare e la partita poteva riaprirsi, noi dobbiamo portare avanti i nostri concetti e le nostre idee fino alla fine. La squadra però si è fatta trovare preparata. Adesso la sua squadra ha una sua identità, ha fiducia e abbiamo qualità, abbiamo la consapevolezze di avere giocatori che possono fare la giocata vincente in qualsiasi momento. La squadra ovviamente può crescere e i nuovi arrivati anche, giovedì abbiamo un impegno importantissimo contro una squadra giovane e veloce che non perde da 9 mesi. Ora recuperiamo le energie ci prepariamo.” Per Mihajlovic, la maggiore qualità degli avversari ha pesato sulla prova del suo Bologna: “La partita è stata abbastanza equilibrata. Ci abbiamo creduto meno di quanto mi aspettassi, ma i ragazzi sono stati in partita fino alla fine. Abbiamo creato più di loro, ma l’hanno decisa gli episodi: loro hanno Ibrahimovic, e noi no. Ma la squadra ha fatto quello che doveva fare. Noi siamo il Bologna e loro il Milan, non viceversa. Ogni tanto devi per forza di cose abbassarti, nell’ultimo quarto d’ora siamo stati noi a metterli là. Donnarumma? Maledetto chi l’ha fatto esordire (ride, ndr), ogni volta contro di me fa miracoli. Ma sono contento per lui“.