Non è bastata la presenza di Jannik Sinner in quel di San Siro a dare la giusta carica ai giocatori del Milan che vengono sconfitti 1-3 dal Borussia Dortmund e vedono complicarsi enormemente i piani per la qualificazione agli ottavi di Champions League. La matematica tiene ancora in gioco i rossoneri che tra due settimane devono compiere l’impresa a St. James’ Park battendo il Newcastle, e già questo non è affatto scontato: inoltre bisogna sperare che i gialloneri – con il passaggio del turno in tasca – facciano comunque il loro dovere contro il PSG per blindare il primo posto nel gruppo F e accedere al sorteggio come testa di serie.
Che fosse una serata no lo si era capito sin dall’inizio, quando Giroud si è fatto parare un calcio di rigore da Kobel, mentre poco dopo Reus era stato impeccabile dagli undici metri. Prima dell’intervallo è arrivata in ogni caso la reazione da parte dell’undici di Pioli che hanno pareggiato momentaneamente i conti con il primo gol di Chukwueze con la maglia rossonera. Nella ripresa l’infortunio muscolare di Thiaw (si teme uno stiramento alla coscia sinistra) e le conclusioni vincenti di Bynoe-Gittens (il migliore in campo per distacco, 19 anni e un futuro da predestinato, assieme a Bellingham farà la fortuna della nazionale inglese) e Adeyemi condannano i padroni di casa alla resa incondizionata. La “ciliegina sulla torta” è il palo scheggiato da Jović a ridosso del novantesimo che avrebbe riaperto la contesa e ci avrebbe regalato un finale da palpitazioni. Niente di tutto questo. Davvero deprimente per chi, un anno fa, era arrivato a un passo dall’ultimo atto di Istanbul.
VIDEO E HIGHLIGHTS MILAN BORUSSIA DORTMUND 1-3, LE DICHIARAZIONI
L’espressione di Stefano Pioli nel dopo-gara è tutta un programma: “È stata una serata molto negativa, abbiamo perso una partita dove non siamo riusciti a sfruttare le occasioni a nostro favore. Il rigore iniziale ci poteva spianare un po’ la strada e avrebbe messo spalle al muro il Borussia Dortmund che a quel punto non avrebbe giocato come voleva. Siamo rimasti sul pezzo fino all’1-2, dopo il terzo gol dei gialloneri siamo spariti dal campo, loro hanno preso il pieno controllo della situazione. Gli infortuni mi preoccupano, l’infermeria è sempre più affollata, dobbiamo superare questo momento molto delicato, è chiaro che il passaggio del turno non dipende più da noi. Pensiamo a battere il Newcastle e poi succeda quel che deve succedere. Il rigore sbagliato da Giroud? Ci può stare, di certo non è stata una serata esaltante per lui”.
VIDEO MILAN BORUSSIA DORTMUND 1-3, IL TABELLINO
MILAN-BORUSSIA DORTMUND 1-3 (1-1)
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw (53’ Krunić), Tomori, T. Hernández; Loftus-Cheek, Adli (77’ Jović), Reijnders; Chukwueze (77’ Chaka Traorè), Giroud, Pulisic. All.
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck (55’ Özcan), Bensebaini; Emre Can, Sabitzer; Malen (56’ Adeyemi), Reus (79’ Brandt), Bynoe-Gittens (66’ Wolf); Füllkrug. All. Edin Terzić.
ARBITRO: István Kovács (ROU).
AMMONITI: 67’ Tomori (M), 90’+6’ Emre Can (B).
RECUPERO: 3’ pt, 6’ st.
MARCATORI: 10’ rig. Reus (B), 37’ Chukwueze (M), 59’ Bynoe-Gittens (B), 69’ Adeyemi (B).