Andiamo ad analizzare il video di Milan Lecce, posticipo della domenica sera che si è giocato a San Siro per l’ottava giornata del campionato di Serie A, terminato con un incredibile 2-2 che rappresenta certamente un beffardo pareggio per la formazione di casa. Stecca alla prima Stefano Pioli sulla panchina del Milan, il Lecce si conferma matricola scomoda capace di fare risultato nella San Siro rossonera dopo 19 anni. Il Milan inizia la partita all’assalto, Gabriel deve sventare subito un piattone di Leao, che lanciato da Calhanoglu conclude subito dopo sull’esterno della rete. Ancora Calhanoglu prova al 13′, con una gran botta che sorvola di poco la traversa. Sono le prove generali del gol del turco che arriva al 20′, ancora corridoio trovato da Biglia e Calhanoglu spara stavolta il pallone dove Gabriel non può arrivare.
VIDEO MILAN LECCE: IL SECONDO TEMPO
Il Lecce prova a reagire ma commette molti errori di misura, la reazione salentina si risolve nel primo tempo in due tentativi di Falco che non piace però per atteggiamento a Fabio Liverani, che lo lascia in panchina nella ripresa inserendo Diego Farias. L’attacco giallorosso ci guadagna e al 14′ del secondo tempo un tocco di mano di Andrea Conti, dopo la review al VAR, viene punito con un calcio di rigore. Va sul dischetto Babacar, Gigio Donnarumma para ma sulla ribattuta arriva il gol dell’ex Sassuolo. Pioli prova a scuotere il Milan inserendo Piatek e Krunic, Calhanoglu coglie un legno direttamente da calcio d’angolo, ma è il finale di partita a regalare fuochi d’artificio. Il Milan torna avanti al 36′, giocata stellare di Calhanoglu che entra in area portandosi avanti il pallone col tacco per servire poi Piatek, che a centro area piazza di precisione il pallone dove Gabriel non può arrivare. Il Lecce però non demorde, entra Lapadula e nei 6′ di recupero, il 2′ è quello buono per i salentini. Petriccione scarica su Calderoni che si conferma cecchino dalla distanza, trovando l’eurogol che fissa il risultato finale sul 2-2. La rinascita milanista può attendere.