Il video di Milan Verona è un thriller per i tifosi rossoneri. Il Verona sfiora la vittoria a San Siro contro un Milan che ha comunque sprecato tanto sotto porta. Partenza sprint del Verona che dopo 5′ ha un’ottima occasione per passare in vantaggio con Zaccagni che crossa teso per Kalinic, il croato devia ma trova la respinta d’istinto di Donnarumma a negargli il gol. Sul conseguente calcio d’angolo, però, il Verona si porta in vantaggio: colpo di testa di Ceccherini respinto sulla traversa, sul pallone si avventa Barak che non lascia scampo al portiere rossonero insaccando da due passi. Il Milan prova a reagire all’8′ con una conclusione di potenza di Saelemaekers che viene respinta coi punti da Silvestri. Al 20′ c’è una nuova doccia fredda per i padroni di casa: fucilata di Zaccagni dal limite che trova una deviazione di Calabria, Donnarumma messo fuori causa e Verona in doppio vantaggio a San Siro. Il Milan riesce a reagire e ad accorciare le distanze: al 27′ su cross di un Saelemaekers molto attivo si inserisce Kessié, che piazza la deviazione trovando una deviazione di Magnani che rende il pallone imparabile per Silvestri. Alla mezz’ora ancora il belga manda praticamente in porta Theo Hernandez, che trova però l’opposizione di Silvestri. Nella ripresa gol annullato a Calhanoglu, al 19′ Rebic lancia nello spazio Theo Hernandez che calcia sull’esterno della rete solo davanti a Silvestri, al 20′ però è comunque rigore per il Milan per un netto fallo in area di Lovato su Kessié. Dal dischetto va Ibrahimovic che calcia però alle stelle, secondo errore di fila dopo quello in Coppa per lo svedese. Finale arrembante del Milan, al 93′ grande discesa di Theo Hernandez e cross per Ibrahimovic, che trova di nuovo una super parata di Silvestri: sulla ribattuta si avventa però Brahim Diaz che cross di nuovo al centro, dove Ibra stavolta sovrasta tutti di testa e realizza il 2-2 che permette al Milan di ritornare a +2 sul Sassuolo secondo.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Stefano Pioli analizza così il pari interno del Milan: “Peccato non aver vinto la partita, lo spirito c’è. Secondo me anche nel primo tempo il Milan ha giocato bene, e abbiamo creato anche nel primo tempo. Poi nell’intervallo abbiamo cercato di cambiare passo. Bennacer ha fatto una partita fantastica, centrocampista di grande livello e offre sia qualità che quantità, Di Ismael sono assolutamente soddisfatto, ha fatto una grande partita. Mi aspetto che stiano tutti bene al rientro, poi dopo abbiamo 7 gare di campionato e 3 di Europa League in un mese di tempo. Siamo cresciuti tanto, siamo squadra vera. Magari non vinciamo ma diamo tutto in campo. C’è grande rammarico ma questa partita dà consapevolezza del nostro livello e possiamo alzarlo ancora di più. La competitività è tanta in serie A, dobbiamo migliorare, non siamo una squadra con tanti centimetri ma possiamo sicuramente crescere”. Ivan Juric sottolinea come il suo Verona abbia pagato la stanchezza nel finale: “Abbiamo iniziato nel modo in cui volevo, poi, nell’ultima mezz’ora, siamo crollati. Loro hanno cercato con continuità Ibrahimovic che, alla fine, ci ha fatto gol. Abbiamo un preparatore dei portieri che sta facendo un grande lavoro con Silvestri. Cresce giorno dopo giorno Non penso che la Juventus sia così dominante come negli anni passati. Milan, Roma, Inter ma anche Napoli e Lazio sono squadre forti. Sarà un campionato molto interessante“.