Il video di Napoli Atalanta sintetizza un film dal finale incredibile. Vittoria da Champions League per l’Atalanta che riesce ad espugnare in rimonta lo Stadio San Paolo di Napoli, staccando Torino e Lazio, sorpassando la Roma e agganciando il Milan al quarto posto in classifica. I nerazzurri soffrono nel primo tempo, ma quando Mertens non riesce a superare Gollini a tu per tu si capisce che per i partenopei la giornata sarà particolare. L’Atalanta è confusionaria e il Napoli colpisce al 28′ con Mertens, che va a segno rimpallando una deviazione di Mancini su cross di Malcuit. I bergamaschi riescono a reagire con Gomez ma a inizio ripresa dopo 5′ c’è ancora un buco che porta Milik a scavalcare Gollini: Masiello con uno scatto pazzesco riesce a togliere il pallone dalla linea, la goal line technology non mente e l’Atalanta si salva. L’ingresso in campo di Ilicic trasforma la squadra di Gasperini, che prima trova il pareggio con Zapata su assist di Hateboer, quindi il risultato si ribalta ancora con una giocata del bomber colombiano, ancora innescato da Ilicic, che serve a Pasalic il gol del sorpasso. Napoli gelato sull’1-2 e a un passo dall’incassare in tris in contropiede, anche se fino alla fine dei 3′ di recupero la squadra di Ancelotti spinge per un pari che fino al 50′ sarebbe stato anche stretto. Ma l’Atalanta ha sette vite e crede nella Champions.
LE DICHIARAZIONI DI ANCELOTTI E GASPERINI
Particolarmente amaro Carlo Ancelotti nel commento alla sconfitta interna contro l’Atalanta: “C’è stata un’ora ben fatta, al meglio delle nostre possibilità, e poi lo sforzo di tenere il ritmo alto ci siamo ritrovati solo con un gol ed era difficile reagire al pareggio e finire bene anche psicologicamente. Ora dobbiamo cercare di blindare il secondo posto, chiudere velocemente il discorso Champions, stare focalizzati e poi ripartire. Insigne ha fatto tre partite, ho la possibilità di ruotare e sarà pronto per le prossime. S’è allenato bene, ma erano un po’ tutti stanchi. Visto che posso alternarlo con Mertens, che ha fatto un’ottima partita, non ho voluto rischiare. Fischi? Non è stato per quello che l’ho sostituito.” Gasperini inizia invece a credere fortemente nella prospettiva della Champions League per la sua Atalanta: “Possiamo, ma non siamo certi. Ce la giocheremo, a cinque giornate dalla fine, a pari col Milan, un punto sulla Roma e tre sul Torino e quattro sulla Lazio. Rispetto al Milan siamo un passo indietro, ma se vinci a Napoli in questo modo, non contro una squadra in vacanza ma che ha giocato un’ottima gara. Il Napoli ha avuto occasioni per il 2-0, quindi se vinci così possiamo farcela. Intanto sono tre punti in ottica Europa League importanti. Abbiamo sofferto, ma non abbiamo rubato nulla.”