VIDEO SINTESI GOL E HIGHLIGHTS DI NAPOLI FIORENTINA: PASSERELLA…
Andiamo a vedere il video gol e highlights di Napoli Fiorentina. Il Napoli prosegue nella sua festa Scudetto battendo anche la Fiorentina. Buona partenza per la Fiorentina che ha la prima chance della partita al 5′ con Jovic, che alza di poco il pallone sopra la traversa di testa su cross ben calibrato da Terzic. Risponde il Napoli al 7′ con Elmas che non inquadra però lo specchio della porta. Al quarto d’ora si ripete la scena con cross di Terzic e grande stacco di testa di Jovic, che trova però stavolta una reattiva risposta di Gollini a negarli il gol. Insiste il centravanti serbo, al 18′ break su Ostigard e conclusione ancora una volta neutralizzata da Gollini, subito dopo finisce in corner una conclusione deviata di Sottil. Il Napoli prova a riprendere il controllo del possesso palla ma è stata la Fiorentina a brillare maggiormente nel primo quarto di gara. Al 33′ viene murata dalla difesa viola una conclusione di Raspadori, al 34′ Terracciano è attento su una girata al volo di Di Lorenzo. Al 39′ non ha precisione un colpo di testa di Osimhen su cross di Di Lorenzo, al 42′ l’attaccante nigeriano si libera al tiro su invito di Elmas ma calcia sull’esterno della rete. Al 45′ cambio forzato per Spalletti, problema al ginocchio per Lozano che viene sostituito da Kvarastkhelia.
Dopo 3′ nella ripresa grande chance per il vantaggio del Napoli: Amrabat strattona in area Lobotka e viene fischiata la massima punizione. Osimhen però si fa ipnotizzare da Terracciano, che si oppone anche alla ribattuta di Di Lorenzo. Risponde la Fiorentina al 7′ con una conclusione proprio di Amrabat sulla quale è attento Gollini. Al 13′ chiuso da Lobotka Nico Gonzalez, quindi al 17′ altra grande occasione da gol per i partenopei con Osimhen che non arriva d’un soffio su un pallone ben piazzato da Kvaratskhelia sul secondo palo. Al 19′ traversa di Osimhen, ma l’azione era ferma per un precedente fallo. Al 25′ nessun problema per Terracciano su un tentativo di Zielinski, al 27′ viene però fischiato un altro calcio di rigore per il Napoli per fallo di Nico Gonzalez ai danni di Kvaratskhelia. Stavolta Osimhen non sbaglia e porta in vantaggio il Napoli, con Italiano che inserisce subito Kouamé al posto di Amrabat per il quarto d’ora finale. Dopo il vantaggio del Napoli c’è spazio per gli ultimi cambi per Spalletti, che inserisce il “Cholito” Simeone al posto di Osimhen sotto gli occhi del papà Diego Pablo in tribuna e anche Zerbin in luogo di Elmas. Al 36′ è la Fiorentina però a mancare una grande chance per il pareggio, con Nico Gonzalez che mette sul fondo da ottima posizione su assist di Venuti. Il Napoli così vince nel giorno della grande festa.
VIDEO SINTESI GOL E HIGHLIGHTS DI NAPOLI FIORENTINA: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Luciano Spalletti
si gode un momento topico della sua carriera, pensando già al futuro del Napoli: “Spesso l’abbiamo detto, dobbiamo rendere felici i nostri tifosi. Oggi tocchiamo con mano questa gioia, sapere che si è contributo a generare questa felicità ci trasmette felicità. Osimhen ha dimostrato di avere grande personalità, non dimentichiamo che è giovane e può subire gli sbalzi d’umore. Ha avuto il coraggio di andare a ritirare il rigore, lo si era detto nello spogliatoio perché lui deve vincere la classifica dei cannonieri. A parte questo, li sa anche battere i rigori. I presupposti sono questi, di una squadra forte. Nel primo tempo non siamo riusciti a fare il nostro calcio, nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Giuntoli sta già lavorando sulla squadra per anticipare i tempi, ci vogliono confronti all’interno dove ognuno dice quello che pensa e si va a provare a fare una squadra ancora più forte“.
Per Vincenzo Italiano i complimenti al Napoli, al di là della sconfitta della Fiorentina, sono doverosi: “All’inizio abbiamo pagato la mancanza di gol degli attaccanti, poi i gol sono arrivati. Jovic e Cabral sono due ragazzi giovani, il Napoli vince lo scudetto dopo un percorso di crescita incredibile. Pian pianino, dobbiamo crescere anche noi. La finale di Coppa Italia era un nostro obiettivo ed abbiamo raggiungo una finale storica. Possiamo arrivare anche in finale di Conference, i nostri obiettivi erano due al mio secondo anno e penso che li abbiamo raggiunti“.