VIDEO NAPOLI REAL MADRID (2-3): DECIDE UN’AUTORETE!
Quando non sono gli arbitri a farlo, ci pensa la fortuna a dare una mano al Real Madrid che batte il Napoli per 3 a 2 nello scontro diretto per il primo posto nel gruppo C di Champions League. Certo, quando affronti un avversario che può contare su due fenomeni del calibro di Vinicius e Bellingham (che nei prossimi anni si contenderanno il Pallone d’Oro), tutto diventa più difficile. Eppure i partenopei se la sono giocata alla pari e sono rimasti in partita fino all’ultimo secondo, come dimostra il miracolo di Kepa su Østigård, che nelle battute iniziali del match aveva fatto letteralmente esplodere il Maradona portando in vantaggio i padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un tap-in vincente dopo la traversa scheggiata da Natan.
Nel giro di pochi minuti gli uomini di Ancelotti hanno ribaltato la situazione, approfittando dell’erroraccio da matita blu di Di Lorenzo che con un passaggio in orizzontale (vietatissimo nelle scuole calcio di tutto il mondo) ha di fatto confezionato un assist perfetto per il brasiliano. Poco dopo la mezz’ora a salire in cattedra è il gioiellino britannico classe 2003 che parte da centrocampo, semina Anguissa, fa venire il mal di testa ai difensori di Rudi Garcia e battezza l’angolo più lontano.
VIDEO NAPOLI REAL MADRID: IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Napoli si rimette in carreggiata quando Nacho, nel tentativo di contrastare Osimhen, tocca il pallone con il braccio largo. Su ordine del VAR, l’arbitro Turpin va all’on-field review e dopo aver rivisto le immagini al rallentatore da diverse inquadrature decide di indicare il dischetto. Dagli undici metri Zielinski fa 2-2 anche se i partenopei trattengono il fiato per una frazione di secondo quando il pallone si stampa sul palo prima di finire in rete. I campioni d’Italia ci credono ma a una dozzina di minuti dal novantesimo arriva la doccia fredda.
Da fuori area Valverde fa partire un missile che viene leggermente deviato da Olivera, la conclusione si schianta sulla barriera per poi andare a sbattere sulla schiena di Meret che se la butta dentro da solo. In maniera a dir poco rocambolesca le Merengues si prendono così i tre punti e si prendono il primato del girone, la squadra di Rudi Garcia viene inoltre raggiunta dal Braga che nel tardo pomeriggio ha battuto in rimonta l’Union Berlino di Bonucci.
VIDEO NAPOLI REAL MADRID 2-3, LE DICHIARAZIONI
Le parole di Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sport: “È stata una partita impegnativa e combattuta dal primo all’ultimo minuto. Non siamo partiti bene e abbiamo incassato un gol che potevamo evitare, mi è piaciuta comunque la reazione dei ragazzi che hanno rimesso le cose a posto. Continuo ad avere dubbi sul rigore, quando il pallone sbatte prima su un’altra parte del corpo e poi sul braccio di solito si lascia correre. L’ingresso di Modrić ci ha dato la possibilità di riprendere il controllo del match e soprattutto di strappare i tre punti su un campo difficilissimo. Valverde? Ha fatto un gol incredibile. Bellingham? Ha talento, grinta e personalità da vendere, faccio fatica a credere che abbia solo 20 anni, sembra già un campione consumato”.
Rudi Garcia non nasconde l’amarezza per il risultato che punisce – forse eccessivamente – il suo Napoli: “Penso che avremmo meritato almeno il pareggio, purtroppo nel calcio non sempre si raccolgono i frutti di quanto seminato. Abbiamo comunque affrontato alla pari una grande squadra, il primo gol che abbiamo preso ci sta quando imposti il gioco da dietro. Invece sull’uno a uno ci siamo aperti troppo concedendo spazio a uno come Bellingham che non aspettava altro per punirci e questo non va bene. Nella ripresa siamo rientrati pienamente in partita, eravamo di nuovo aggressivi e facevamo girare molto velocemente il pallone. Gli episodi arbitrali si pareggiano secondo me, visto che non è stato sanzionato un fallo di Rüdiger su Olivera, sinceramente il rigore inoltre ci stava perché l’intervento di Nacho era scomposto”.
VIDEO NAPOLI REAL MADRID 2-3, IL TABELLINO
NAPOLI-REAL MADRID 2-3 (1-2)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Østigård, Natan, Olivera (88’ Mário Rui); Anguissa (88’ Simeone), Lobotka (88’ Cajuste), Zielinski (75’ Raspadori); Politano (70’ Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Rudi Garcia.
REAL MADRID (4-3-1-2): Kepa; Carvajal, Nacho, Rüdiger, Camavinga (64’ Mendy); Valverde, Tchouameni, Kroos (64’ Modrić); Bellingham; Rodrygo Goes (75’ Joselu), Vinicius (84’ Ceballos). All. Carlo Ancelotti.
ARBITRO: Clément Turpin (FRA).
AMMONITI: 29’ Camavinga (RM), 45’ Natan (N), 70’ Bellingham (RM), 89’ Kepa (RM).
RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.
MARCATORI: 19’ Østigård (N), 27’ Vinicius (RM), 34’ Bellingham (RM), 54’ rig. Zielinski (N), 78’ aut. Meret (RM).