Al Pescara riesce il grande ribaltone e ora gli abruzzesi vedono la salvezza più vicina. Con la vittoria ottenuta per 2-1 nell’andata dei play out di Serie B la squadra di Sottil ora si salverà uscendo imbattuta dal ritorno al Renato Curi, ma vincendo di misura il Perugia, sempre più in crisi, otterrebbe solo la disputa dei supplementari e degli eventuali rigori. E dire che gli umbri erano riusciti a chiudere in vantaggio il primo tempo, dopo una partenza comunque più vivace da parte del Pescara. A segnare erano stati però i Grifoni al 40′: bella giocata di Falzerano sulla fascia destra, cross teso per l’inserimento di Kouan che non sbaglia la deviazione sotto misura. Check del VAR al 43′ per un potenziale tocco di mano di Gyomber in area, ma dopo la review non viene assegnato il rigore al Pescara. Nella ripresa il Pescara ribalta completamente la situazione: al 13′ grande accelerazione di Masciangelo, Galano pescato in solitudine a centro area insacca di testa alle spalle di Vicario, che salva poi due volte su Maniero e Campagnaro, ma al 23′ gli abruzzesi possono usufruire di un calcio di rigore: fallo di mano di Falcinelli e Vicario spiazzato da Maniero dagli undici metri. Il 2-1 è una mazzata per il Perugia e Vicario deve negare anche il tris a Galano: match ancora in bilico ma il Perugia dovrà cambiare pelle al ritorno per non crollare definitivamente.
LE DICHIARAZIONI
A commentare il match per il Pescara sono stati il presidente Sebastiani e Campagnaro. Queste le parole del patron: “Due risultati su tre a disposizione ? Sì ma non dobbiamo commettere l’errore di snaturarci. Non abbiamo nel dna le caratteristiche per difenderci. Mi dispiace per Massimo Oddo. Sfida fratricida. E’ un grande allenatore. Il Perugia è una squadra super. Testa alla gara di ritorno”. Queste invece quelle del difensore a Dazn: “E’ una rimonta importante ma è solo il primo tempo. Ci aspetta un’altra partita, dovremo giocare tranquilli come sappiamo fare. Mancavano tanti, quando vai in campo devi dare tutto perché dobbiamo dimostrare di voler mantenere la categoria. Sono stati giorni duri. Quando abbiamo saputo che potevamo giocare è stata un’altra vittoria, abbiamo preso più fiducia. Non bisogna fare pronostici anticipati. Abbiamo iniziato bene per poi fare fatica. Ora dobbiamo battagliare a Perugia“. Bocche cucite nel Perugia ma c’è da segnalare il “giallo” di un pallone buttato in campo dalla panchina pescarese a fini ostruzionistici. L’esterno Rosi ha segnalato all’arbitro come da regolamento un gesto del genere vada sanzionato con il penalty, si parla di un possibile ricorso per errore tecnico che il Perugia starebbe valutando.
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