Il Lecce è ormai lanciatissimo verso il ritorno in Serie A: all’Arena Garibaldi i salentini conquistano la sesta vittoria consecutiva e aumentano il margine nei confronti del terzo posto, approfittando dei continui rallentamenti del Monza che non riesce proprio a tenere il ritmo dei ragazzi di Corini, protagonisti sin qui di un girone di ritorno a dir poco strepitoso. Non era facile battere il Pisa e infatti il risultato di 0-1 testimonia come la squadra di D’Angelo non abbia regalato nulla agli avversari, dandogli parecchio filo da torcere per novanta minuti. Nella prima frazione di gioco infatti gli ospiti ci provano solamente da fuori area con Hjulmand che non impensierisce più di tanto Gori, qualche grattacapo in più invece per Gabriel che deve uscire dai pali per anticipare l’accorrente Palombi mentre Maggio rischia grosso quando alla mezz’ora ferma con il corpo l’attaccante cresciuto nel settore giovanile della Lazio. I padroni di casa chiedono a gran voce il calcio di rigore ma l’unica cosa che ottengono è l’espulsione del loro mister per proteste. Anche nella ripresa regna l’equilibrio finché Corini non decide di gettare nella mischia Pablo Rodriguez che come al solito ubriaca i difensori che provano a contrastarlo, in particolare Caracciolo che va in tilt e interviene in netto ritardo su Henderson, provocando il penalty che in questo caso l’arbitro Marinelli concede senza esitazioni. Dagli undici metri Coda – che aveva sbagliato gli ultimi due tiri dal dischetto – mantiene il sangue freddo e segna il suo 21^ gol in campionato, episodio che oltre a decidere il match potrebbe pesare tantissimo nella corsa verso la promozione diretta. Secondo KO di fila per i toscani che prima della pausa per le nazionali avevano messo nel mirino la zona play-off ma ora farebbero meglio a guardarsi indietro.
VIDEO PISA-LECCE 0-1, LE DICHIARAZIONI
Massimo Coda è tornato a segnare dopo essere rimasto a digiuno nel turno pre-pasquale, è stato proprio lui a trasformare il calcio di rigore regalando la sesta vittoria di fila al Lecce che vede la promozione: “E’ stata una delle partite più difficili del campionato, serviva un episodio per portare a casa i tre punti e noi siamo stati bravissimi a cercarlo. Sinceramente non abbiamo giocato benissimo ma penso che proprio questa sia la forza delle grandi squadre, vincere in maniera sporca magari con un po’ di fortuna. Rispetto alla gara d’andata siamo riusciti ad annullare la loro aggressività e a far emergere le nostre qualità tecniche. Anche oggi chi è entrato dalla panchina ha fatto il suo dovere, non tutte le squadre che militano in Serie B possono fare affidamento su una panchina lunga come la nostra. Pablo Rodriguez ce lo invidiano anche nella massima categoria. Ci aspettano altri scontri diretti da qui alla fine, restiamo sul pezzo e non cantiamo vittoria troppo presto”.
VIDEO PISA-LECCE 0-1, IL TABELLINO
PISA-LECCE 0-1 (0-0)
PISA (4-3-1-2): Gori; Birindelli (77’ Pisano), Benedetti, De Vitis (83’ Quaini), Caracciolo; Marin (83’ Marsura), Gucher (77’ Sibilli), Mazzitelli; Lisi; Marconi, Palombi (63’ Vido). All. Luca D’Angelo.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Pisacane (46’ Meccariello), Gallo; Majer (71’ Tachtsidis), Hjulmand, Bjorkengren; Henderson (88’ Nikolov); Pettinari (71’ Pablo Rodriguez), Coda (88’ Stepunski). All. Eugenio Corini.
ARBITRO: Livio Marinelli (Sez. di Tivoli).
AMMONITI: 22’ Mazzitelli (P), 33’ Pisacane (L), 34’ Caracciolo (P), 81’ Lisi (P), 90’ Pablo Rodriguez (L), 90’+2’ Hjulmand (L).
ESPULSO: 31’ D’Angelo (P) per proteste.
RECUPERO: 1’ pt, 4’ st.
MARCATORI: 76’ rig. Coda (L).