Era dall’8 dicembre 2015 che il PSV non vinceva una partita valevole per la fase a gironi di Champions League, all’epoca la formazione olandese si impose contro il CSKA Mosca (ebbene sì, c’è stato un periodo in cui partecipavano anche le squadre russe) per 2 a 1 grazie ai gol di Propper e de Jong. Proprio quest’ultimo, a quasi 8 anni di distanza, ha deciso la sfida con il Lens per 1-0 sfruttando al quarto d’ora del primo tempo il buco difensivo di Danso che ha spianato la strada al capitano che sta letteralmente trascinando i suoi in Eredivisie dove guidano la classifica con 7 punti di vantaggio nei confronti di Feyenoord, AZ Alkmaar e Twente. Se nel campionato nazionale i Boeren viaggiano a vele spiegate, in Europa continuavano a stentare e finalmente ieri sono riusciti a interrompere un digiuno che durava ormai da troppo tempo. Non sono mancate le scintille in campo, come si può notare anche dal tabellino dove l’elenco degli ammoniti è davvero interminabile. Spicca inoltre l’espulsione di Guilavogui, entrato alla mezz’ora della ripresa ma che ha fatto in tempo a prendere due cartellini gialli e a stampare il pallone sul palo mancando veramente di un soffio l’appuntamento con il pareggio.
Ebbene sì, gli ospiti hanno rischiato di uscire imbattuti dal Philips Stadion dopo che i padroni di casa hanno sprecato una miriade di occasioni per chiudere definitivamente la contesa senza dover aspettare il triplice fischio dell’arbitro Siebert. Soprattutto in contropiede i giocatori del PSV sono andati a un passo dal raddoppio, in particolare con il sinistro a giro di Bakayoko al 74′ e con Teze una decina di minuti più tardi. Ma la palla gol più grossa ce l’ha avuta Lozano che invece di servire il numero 11 – completamente solo al centro dell’area di rigore – ha cercato l’assolo calciando addosso a Samba. Il messicano si è così preso le occhiatacce e gli insulti del compagno belga, anche l’allenatore Bosz non l’ha presa benissimo visto che poco dopo lo ha sostituito con Vertessen. Nel frattempo gli undici di Haise si rendevano pericolosi anche su calcio piazzato con il tentativo del nuovo entrato Fulgini neutralizzato da Fulgini. Da segnalare nel recupero il salvataggio sulla linea di Saibari che a portiere battuto respinge l’incornata di Danso che stava per diventare il salvatore della patria dopo aver propiziato con un suo errore il gol decisivo di de Jong. Nella classifica del gruppo B ora le due squadre sono appaiate al secondo posto, ancora entrambe in piena corsa per la qualificazione agli ottavi di finale, con il primo posto ormai appannaggio dell’Arsenal e il Siviglia ultimo che a questo punto avrebbe bisogno di un miracolo per proseguire il suo cammino in Europa.
VIDEO PSV LENS 1-0, IL TABELLINO
PSV EINDHOVEN-LENS 1-0 (1-0)
PSV EINDHOVEN (4-3-3): Benítez; Teze, Ramalho, Boscagli, Dest; Til (66’ Tillman), Schouten, Veerman (66’ Saibari); Bakayoko, L. de Jong (90’+3’ Pepi), Lozano (90’+3’ Vertessen). All. Peter Bosz.
LENS (4-3-3): Samba; Gradit, Danso, Medina; Frankowski (78’ Guilavogui), Abdul Samed, N. Mendy (65’ El Aynaoui), Machado (78’ Haïdara); Sotoca, Wahi (82’ Saïd), Thomasson (65’ Fulgini). All. Franck Haise.
ARBITRO: Daniel Siebert (GER).
AMMONITI: 38’ Lozano (P), 42’ Machado (L), 43’ Danso (L), 45’+1’ Wahi (L), 45’+1’ Sotoca (L), 45’+2’ Ramalho (P), 52’ Gradit (L), 53 Medina (L), 82’ Guilavogui (L).
ESPULSO: 90’+2’ Guilavogui (L) per somma di ammonizioni.
RECUPERO: 2’ pt, 4’ st.
MARCATORI: 13’ de Jong (P).