Lo Slavia Praga si conferma la bestia nera delle squadre anglofone: dopo il Leicester, gli uomini di Trpisovsky fanno fuori anche i Rangers che salutano l’Europa League e si qualificano per i quarti di finale, impresa che gli era già riuscita nel 2019. A Glasgow, dove un mucchio di tifosi si radunano fuori dallo stadio per festeggiare il titolo nazionale appena conquistato – ignorando platealmente le raccomandazioni delle autorità locali a evitare ogni forma di assembramento – le cose si mettono male per i padroni di casa che gettano alle ortiche il buon 1-1 dell’andata: Olayinka porta avanti gli ospiti con un gran colpo di testa e costringe gli scozzesi a segnare almeno due gol per ribaltare la situazione. Le cose si complicano in maniera irreversibile nella ripresa quando Roofe, appena entrato, pensa bene di affondare i tacchetti sul volto del povero Kolar, facendolo diventare un’autentica maschera di sangue: il portiere perde quasi i sensi e viene portato via in barella, riuscirà comunque a riprendersi e ad aggregarsi al gruppo per i festeggiamenti. Perché a poco più di un quarto d’ora dal novantesimo Stanciu firma il raddoppio e fissa il risultato sul 2-0 con un calcio di punizione magistrale, concesso dall’arbitro Grinfeeld per il fallaccio di Balogun che nel maldestro tentativo di recuperare un pallone controllato nel peggiore dei modi falcia Masopust rimediando il secondo cartellino giallo. I Rangers chiudono in nove e in preda alla frustrazione, Goldson entra duramente su Kudela e i due per poco non se le danno di santa ragione, il direttore di gara si limita ad ammonire entrambi e non se la sente di cacciarne via un altro, anche perché ormai i giochi sono fatti. Una disfatta per gli scozzesi e in particolare per Gerrard che in campo internazionale non riesce a ritagliarsi da allenatore le stesse soddisfazioni che otteneva da giocatore.
VIDEO RANGERS-SLAVIA PRAGA 0-2, IL TABELLINO
RANGERS-SLAVIA PRAGA 0-2 (0-1)
RANGERS (4-3-3): McGregor; Patterson (78′ Simpson), Balogun, Goldson, Barisic; Arfield (55′ Roofe), S. Davis (83′ Itten), Kamara; Aribo, Morelos (82′ Zungu), Kent (83′ Wright). All. Steven Gerrard.
SLAVIA PRAGA (3-5-2): Kolar (65′ Vagner); Kudela, Deli, Boril; Bah, Stanciu (90′ Lingr), Hromada (58′ Holes), Dorley (58′ Kuchta), Sima; Olayinka (58′ Masopust), Provod. All. Jindrich Trpisovsky.
ARBITRO: Orel Grinfeeld (ISR).
AMMONITI: 18′ Balogun (R), 35′ Dorley (SP), 39′ Kamara (R), 56′ Deli (SP), 87′ Aribo (R), 89′ Goldson (R), 89′ Kudela (SP).
ESPULSI: 62′ Roofe (R) per rosso diretto, 73′ Balogun (R) per somma di ammonizioni.
RECUPERO: 2′ pt, 7′ st.
MARCATORI: 14′ Olayinka (SP), 74′ Stanciu (SP).