Ci aspettavamo i fuochi d’artificio da un big match come Reggiana-Modena che metteva in palio il primato del girone B di Serie C. Al Mapei Stadium si affrontavano infatti due squadre in forma strepitosa, con i granata che in campionato non hanno mai perso mentre i geminiani venivano da 14 vittorie consecutive, un record assoluto per la categoria. Alla fine non abbiamo visto nessun gol in novanta minuti e la gara si è chiusa sul risultato di 0-0, ma non sono mancati gli spunti di interesse, anzi, visto che sia i padroni di casa che gli ospiti non avevano nessuna intenzione di accontentarsi del pareggio e hanno puntato entrambe ai tre punti. Partono decisamente meglio i ragazzi di Diana che si rendono subito pericolosi con Sciaudone che scalda i guantoni di Gagno e Cauz che tenta un pallonetto facilmente smorzato dal portiere di Tesser. Con il passare dei minuti il Modena prende coraggio mentre la Reggiana accusa un calo fisiologico dopo un inizio a mille, Zamparo vuole lasciare il segno nella serata più importante ma si aggiusta il pallone con il braccio e quindi l’arbitro, oltre a non convalidare la rete che avrebbe sbloccato la contesa, lo ammonisce. La più grande occasione per i gialloblù arriva nella ripresa quando Armellino direttamente da calcio di punizione stampa il pallone sull’incrocio dei pali, prima che Gerli, già ammonito, si faccia cacciare via per un fallo evitabilissimo ai danni di Radrezza. A quel punto i canarini, sotto di un uomo, pensano solamente a limitare i danni e si chiudono a riccio, rinunciando ad attaccare per timore di farsi poi infilare in contropiede. Gli ultimi ad arrendersi sono Rosafio e Contessa che a ridosso del novantesimo chiamano nuovamente al dovere il guardiapali avversario che se la cava in maniera egregia, blindando la porta fino al triplice fischio. CLICCA QUI PER IL VIDEO CON GLI HIGHLIGHTS DI REGGIANA MODENA 0-0 (da elevensports.com)



VIDEO REGGIANA MODENA 0-0, LE DICHIARAZIONI

Il vero vincitore di questa sfida è il fair play, come dimostra lo striscione esposto a un certo punto dai tifosi del Modena: “A Reggio c’è solo la Regia”. Un chiaro riferimento al Sassuolo “accusato” di rubare il Mapei Stadium alla Reggiana, unica legittima padrona di casa secondo i geminiani che in questa maniera conquistano gli applausi dei loro rivali. Per non parlare poi degli attestati di stima reciproca da parte dei due allenatori, a cominciare da Attilio Tesser: “In condizioni di parità numerica abbiamo avuto le nostre occasioni per vincere la partita, nel finale con l’uomo in meno abbiamo sofferto molto di più, ma ci sta quando affronti la diretta rivale per la promozione. Il pareggio è decisamente il risultato giusto, non è un caso che abbiamo gli stessi punti in classifica, stiamo parlando di due grandi squadre che meriterebbero entrambe di salire in Serie B e che si equivalgono, non solo sulla carta”. Dello stesso tenore le dichiarazioni di Aimo Diana: “Il pareggio ci sta tutto, è stata una partita bellissima, chi si aspettava di vedere un incontro di scacchi si è dovuto ricredere, nel finale eravamo tutti stanchi, sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi che come al solito non si sono risparmiati e hanno dato tutto. Peccato che non possiamo salire entrambe di categoria, purtroppo una delle due dovrà passare per forza dai play-off”.



VIDEO REGGIANA MODENA 0-0, IL TABELLINO

REGGIANA-MODENA 0-0

REGGIANA (4-3-3): Venturi; Luciani, Rozzio, Cauz (71’ Camigliano), Guglielmotti (79’ Rosafio); Radrezza, Cigarini (71’ Rossi), Sciaudone (79’ Muroni); Contessa, Zamparo (67’ Arrighini), Lanini. All. Aimo Diana.

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Ciofani, Piacentini, Pergreffi, Azzi; Scarsella (60’ Magnino), Gerli, Armellino; Tremolada (67’ Duca, 80’ Silvestri), Mosti (60’ Giovannini); Minesso (79’ Ponsi). All. Attilio Tesser.

ARBITRO: Daniele Perenzoni (Sez. di Rovereto).

AMMONITI: 23’ Luciani (R), 38’ Zamparo (R), 49’ Gerli (M), 62’ Cigarini (R), 90’+2’ Rosafio (R).



ESPULSO: 74’ Gerli (M) per somma di ammonizioni.

RECUPERO: 0’ pt, 4’ st.