Diamo un’occhiata al video con i gol e gli highlights di Rieti-Paganese 1-2 che si è giocata allo Scopigno e che ha visto l’ennesima sconfitta dei padroni di casa, la sesta nelle prime sette giornate del campionato di Serie C girone C. Crisi nera per i sabini – alle prese con la feroce contestazione dei tifosi – allenati da Alberto Mariani, nessuno si poteva immaginare un inizio di stagione così disastroso per gli amarantocelesti che al 19′ vengono puniti per la prima volta dagli azzurrostellati: il tiro di Capece sbatte addosso a Diop che è bravo a cogliere l’attimo e a depositare il pallone in rete alle spalle di Pegorin. La punizione di Tirelli che termina a fil di palo è uno dei pochissimi rischi che corrono gli uomini di Erra nel corso della prima frazione di gioco, a inizio ripresa ci prova Marcheggiani ma la palla si spegne sul fondo mentre Beleck fallisce un tap-in praticamente a porta spalancata. Dopo aver mancato l’appuntamento con l’uno pari, il Rieti incassa anche il gol dell’ex Mattia che beffa la sua vecchia squadra facendo passare il pallone tra le gambe di Pegorin, che figuraccia per l’estremo difensore che nella circostanza si è veramente macchiato di un errore da matita blu. A pochi minuti dal novantesimo ci pensa Guiebre a riaprire la contesa accorciando le distanze con uno slalom tra due difensori avversari, nel recupero la formazione locale assedia l’area di rigore ospite, gli ospiti si chiudono nella loro trequarti e stringono i denti fino al triplice fischio. I tre punti vanno quindi ai liguorini che di certo potevano gestire meglio e con più tranquillità il finale, rischiando di farsi raggiungere dopo aver controllato il match dal primo minuto. CLICCA QUI PER IL VIDEO CON I GOL E GLI HIGHLIGHTS DI RIETI-PAGANESE 1-2 (da elevensports.it)
VIDEO RIETI-PAGANESE 1-2, LE DICHIARAZIONI
Il tecnico del Rieti, Alberto Mariani, non si nasconde dietro a un dito e si prende tutte le sue responsabilità per la crisi da cui non sembra esserci alcuna via di uscita: “Non cerco giustificazioni o attenuanti. Il risultato, la prestazione e l’approccio ci dicono che abbiamo sbagliato tutto anche stavolta, chiedo scusa ai tifosi per l’ennesima figuraccia. In campo eravamo troppo tesi, la pressione ci ha giocato un brutto scherzo, dopo il gol dello 0-1 siamo andati completamente i tilt e tutto il lavoro compiuto in allenamento questa settimana è andato a farsi benedire. A breve mi confronterò con la società per valutare il da farsi, è evidente che bisogna intervenire al più presto per non aggravare ulteriormente la situazione”. Di tutt’altro tenore le parole di Alessandro Erra, allenatore della Paganese: “Non è stato facile vincere contro una squadra che non merita di occupare l’ultimo posto in classifica e aveva un disperato bisogno di punti e ci avrebbe attaccato in tutte le maniere. Potevamo risparmiarci il finale di sofferenza ma quando gli avversari non hanno nulla da perdere ci può stare. La retrocessione e il ripescaggio hanno scombussolato i nostri piani, abbiamo dovuto allestire la squadra in fretta e la furia ma siamo riusciti comunque a compiere un ottimo lavoro”.