VIDEO GOL E HIGHLIGHTS ROMA INTER: MOU FUORI DA TUTTO…
Andiamo a vedere ora il video dei gol e highlights di Roma Inter. L’Inter rientra definitivamente in carreggiata nella corsa Champions ottenendo la quarta vittoria consecutiva in casa della Roma. Primo tentativo a rete della Roma dopo 2′ con Pellegrini che non inquadra lo specchio della porta. Al 9′ Onana in uscita evita guai su un inserimento di Bove alle spalle di Dumfries, al 14′ primo squillo nerazzurro con Brozovic che cerca la sassata su invito di Lukaku, pallone deviato in calcio d’angolo. È sempre Lorenzo Pellegrini a creare i maggiori pericoli all’Inter, al 18′ conclusione del capitano giallorosso murata da Acerbi, poi sulla ribattuta ci mettono una pezza Bastoni e Onana in collaborazione. Mancini è il primo ammonito della partita al 27′, subito dopo Rui Patricio è attento su una conclusione centrale di Calhanoglu. Al 33′ però l’Inter passa: gran pallone filtrante di Brozovic per l’inserimento di Dumfries che a sua volta pesca Dimarco sul secondo palo, tap-in vincente dell’esterno nerazzurro. La Roma prova a reagire, al 38′ su punizione calciata da Pellegrini svetta bene Ibanez ma il colpo di testa del brasiliano non inquadra lo specchio della porta, quindi recupero già lungo 4′ che si prolunga dopo uno scontro tra Pellegrini e Calhanoglu. Ultima chance del primo tempo per Belotti che non arriva alla deviazione su pallone indirizzato al centro dell’area interista.
Inizio di secondo tempo vivace, al 3′ calcia fuori Correa ben innescato da Bastoni, subito dopo spreca l’argentino offrendo un pallone irraggiungibile a Lukaku. Risponde la Roma al 5′ con Zalewski che non riesce però a impensierire Onana, al 7′ deviato in angolo dall’altra parte un gran sinistro di Dimarco. Al 10′ gran botta di Matic deviata in angolo da Brozovic, sugli sviluppi del corner Ibanez svetta ancora di testa e impegna Onana. Ammonito Pellegrini per proteste, quindi doppio cambio nell’Inter con Correa e Dumfries che lasciano spazio a Lautaro Martinez e Bellanova. Proprio Lautaro al 20′ si fa subito ammonire per un fallo su Bove. Al 26′ doppio cambio per l’Inter con De Vrij e Mkhitaryan che rilevano Dimarco e Calhanoglu, Mourinho inserisce Dybala al posto di Bove. Ma a trovare il raddoppio al 29′ è l’Inter: brutto errore di Ibanez che consegna palla a Lautaro Martinez, l’argentino trova lo spazio per l’inserimento di Lukaku che infila Rui Patricio. Abraham sostituisce Belotti, quindi c’è un’ammonizione per Spinazzola ma l’Inter è in fiducia e ci prova ancora al 34′ con Brozovic, Rui Patricio riesce a neutralizzare in due tempi. Cerca la sassata Dybala al 36′ ma l’Inter, forte del doppio vantaggio, gestisce bene il finale di partita e sfiora anche il tris al 42′ con un destro a giro di Lautaro Martinez che si stampa sulla traversa.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS ROMA INTER: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Mourinho la Roma sta dando il massimo, visti infortuni e stanchezza: “Ho detto ai ragazzi che avevo un orgoglio tremendo per questa gente che li ha ringraziati per gli sforzi che hanno fatto oggi per giocare questa partita. Uno stadio che è qualcosa di veramente incredibile, come il legame creato con i tifosi. Per me è sempre dura perdere ma sono orgoglioso, domani sarò a vedere la Primavera e giovedì saremo qua. Oggi abbiamo giocato contro la squadra più forte d’Italia: avevamo giocatori stanchissimi e altri infortunati come Dybala e Belotti più i bambini che sono entrati. Bove ha fatto una grande partita. Oggi al di là del risultato ho solo motivi per essere felici, ci sono episodi nella partita della quale se vuole parlerà la società. Non io, perché sono stato distrutto sul piano della mia etica ma sono contento di essere stato accusato da una persona che è stato squalificato per tre anni dal calcio“.
Simone Inzaghi può dire di aver ritrovato la sua Inter: “Abbiamo vinto una partita importante, contro una squadra di assoluto valore. Sapevamo che era una partita difficilissima dove dovevamo rimanere concentrati e la squadra ha fatto la gara che doveva fare. Ho abbracciato uno a uno i ragazzi, da aprile stiamo giocando tantissimo così come la Roma, oggi ci serviva questa vittoria, dobbiamo farne altre, ora c’è questo impegno di cui sappiamo l’importanza per società e tifosi. Quando c’era qualche sconfitta e qualche pareggio in cui si è parlato tanto vedevo lavorare quotidianamente i ragazzi, vedevo le partite senza pensare al risultato ed ero tranquillo, vedevo una squadra che creava tanto. La testimonianza è oggi, la squadra oggi non ha creato come non ha creato tanto la Roma, abbiamo difeso da squadra e così si vincono le partite“.