Roma e Juventus sono allenate da due tecnici che – quando non hanno avuto a disposizione i migliori campioni in circolazione – hanno sempre puntato al risultato anche a scapito del gioco. Non deve sorprendere quindi che il big match della 25^ giornata di Serie A, soprattutto nel primo tempo, sia stato poco spettacolare e si sia acceso solamente a ridosso dell’intervallo quando Rui Patrício devia sul palo il colpo di testa di Rabiot, mentre in precedenza ci aveva provato Dybala a scaldare i guantoni di Szczęsny con un gran tiro da fuori. L’uomo del giorno si chiama però Gianluca Mancini, che a inizio gara si fa male alla caviglia destra e rischia addirittura di dover abbandonare il campo, invece il terzino stringe i denti e resta in campo, con il passare dei minuti e correndoci sopra il dolore passa e nella ripresa pesca il jolly da fuori area piazzando il pallone all’angolino più lontano dove nessuno può arrivarci, nemmeno uno dei portieri più forti al mondo, highlight naturalmente del video Roma Juventus 1-0.
La Dea Bendata tifa evidentemente per i giallorossi, come dimostra il legno scheggiato da Cuadrado su punizione, l’autogol sfiorato proprio da Mancini nel tentativo di deviare il tiro dalla bandierina di Di María, il salvataggio di Rui Patrício sul retropassaggio disgraziato di Zalewski – con Vlahović in agguato – che stava rimettendo tutto in discussione. Per non parlare della follia di Kean, gettato nella mischia di Allegri allo scoccare del novantesimo, che si fa cacciare via pochi secondi dopo il suo ingresso in campo prendendo letteralmente a calci Mancini (nei momenti topici c’è sempre lui di mezzo). Nonostante l’inferiorità numerica la Vecchia Signora va comunque a un passo dal pareggio a tempo praticamente scaduto con Danilo che fa vivere l’ultimo brivido della serata al pubblico dell’Olimpico, che al triplice fischio di Maresca può dare il via alla festa.
VIDEO ROMA JUVENTUS 1-0, LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Con questa vittoria la Roma aggancia il Milan al quarto posto in classifica e resta in piena corsa per un posto in Champions League, per la Juventus è ormai evidente che l’unica via d’accesso per tornare tra le grandi del Vecchio Continente è quella dell’Europa League. Quando vince José Mourinho non si sottrae ai microfoni, ecco le sue partite nel post-gara su DAZN: “A maggior ragione, dopo quanto fatto stasera, non riesco proprio ad accettare la sconfitta di Cremona. Non si può perdere contro l’ultima in classifica, quando hai una squadra in grado di lottare per le posizioni di vertice e oggi abbiamo dimostrato di poter essere in alto assieme alle altre big. Cosa ci ha fatto vincere? Non credo l’atteggiamento tattico, penso semplicemente che noi siamo stati più bravi degli avversari, i miei ragazzi hanno sfoderato una prestazione da applausi”. Tanto amaro in bocca per Massimiliano Allegri: “La Roma è una squadra scorbutica che ti concede pochissime occasioni, oggi siamo stati particolarmente bravi a crearne così tante, purtroppo la palla non voleva saperne di entrare e sul gol di Mancini potevamo difendere certamente meglio. L’espulsione di Kean non ci ha di certo aiutato, lui poteva darci una grossa mano nel recupero. Il ragazzo ha chiesto scusa perché si è reso conto di aver reagito male e di averci messo in difficoltà, spero possa servirgli da lezione per il futuro. Pogba? Non è ancora al 100%. Chiesa? Devo gestirlo bene, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe”.
VIDEO ROMA JUVENTUS 1-0, IL TABELLINO
ROMA-JUVENTUS 1-0 (0-0)
ROMA (3-4-2-1): Rui Patrício; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (64’ Karsdorp), Cristante, Matić, Spinazzola; Pellegrini (86’ Belotti), Wijnaldum (73’ Bove); Dybala (73’ Abraham). All. José Mourinho.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczęsny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (46’ Bonucci); Cuadrado (90’ Kean), Fagioli (59’ Chiesa), Locatelli (77’ Paredes), Rabiot, Kostić (76’ Pogba); Vlahović, Di María. All. Massimiliano Allegri.
ARBITRO: Fabio Maresca (Sez. di Napoli).
AMMONITI: 32’ Locatelli (J), 33’ Matić (R), 58’ Cristante (R), 63’ Spinazzola (R), 75’ Kostić (J).
ESPULSO: 90’ Kean (J) per condotta violenta.
RECUPERO: 1’ pt, 7’ st.
MARCATORI: 53’ Mancini (R).