La Roma vince ancora all’Olimpico, comodo 3-0 al Monza e soprattutto primi, attesi gol per Paulo Dybala, già beniamino del pubblico giallorosso e mattatore del video Roma Monza 3-0. Buona partenza del Monza all’Olimpico, con Cristante che chiude su Caprari al 7′ e all’11’ con Celik che deve murare una conclusione di Carlos Augusto. La Roma attende il momento giusto per colpire e al 18′ Abraham lancia nello spazio Dybala, che fredda Di Gregorio di potenza siglando il suo primo gol in giallorosso. Viene ammonito Machin per un fallo proprio ai danni di Dybala, al 25′ ancora Roma in avanti con Abraham che scambia bene con Zalewski ma la conclusione dell’inglese è facile preda di Di Gregorio. Al 28′ cambio forzato in difesa per i giallorossi con un problema muscolare che costringe Kumbulla al forfait, entra Smalling. Al 32′ è raddoppio Roma: brutto errore di Marrone, Di Gregorio dice no a Abraham ma non può nulla sul tap-in di Dybala, che firma la personale doppietta e permette alla Roma di chiudere sul 2-0 il primo tempo.
Il Monza inizia la ripresa con Molina in campo al posto di Marrone, al 4′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo brianzoli vicini al gol con una deviazione di Caldirola che finisce di poco fuori. All’8′ proprio Caldirola mura una conclusione di Pellegrini, all’11’ finisce sul fondo una frustata di Abraham. Al 16′ arriva comunque il tris della Roma, tipica azione da calcio d’angolo per i giallorossi con stacco di testa implacabile di Ibanez. Nel Monza Caprari e Petagna lasciano spazio a Mota Carvalho e Ciurria e Colpani prende il posto di Pessina, mentre la Roma inserisce Spinazzola e El Shaarawy al posto di Zalewski e Dybala. Al 37′ i brianzoli hanno sfiorato il gol della bandiera con una conclusione di Machin finita sulla traversa. Occasione anche per Belotti che ha esordito ufficialmente con la maglia della Roma sostituendo Abraham al 35′, trovando però la risposta di Di Gregorio su una girata al volo.
VIDEO ROMA MONZA: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per José Mourinho nonostante il grande avvio la Roma avrebbe ancora bisogno di perfezionarsi sul mercato: “Oggi è troppo ovvio e facile parlare di Paulo e di quello che sta facendo con noi, della sua storia. 100 gol in Serie A, è troppo facile parlare di lui. Per me oggi è la serata di Tammy, una partita straordinaria senza segnare. Quando non sono contento della sua gara lo dico, oggi sono superfelice, ha vinto tutti i duelli individuali, ha creato mille problemi agli avversari, anche a livello di pressing e di copertura. Anche la squadra, con qualche cambio e qualche giocatore che ha fatto bene contro una squadra non facile, che è stata sempre nella partita al di là del risultato. Quattro partite e dieci punti, stiamo benino e dobbiamo continuare, ora avremo tre trasferte di fila, difficile ma dobbiamo andare. Con onestà, senza l’infortunio di Wijnaldum e senza l’arrivo di Camara, penso che un difensore centrale doveva arrivare. Un po’ come l’anno scorso, quando si è fatto male Spinazzola e abbiamo dovuto lasciare un centrale per un terzino sinistro. Non ho coraggio di pressare il direttore o la proprietà, di dire a voi, non faccio la foto col piede sul tavolo aspettando qualcosa. Il lavoro che stanno facendo è fantastico, con tutte le limitazioni che abbiamo noi, anche a livello di financial fair-play sembra che per noi esiste e non per tutti.”
Per Giovanni Stroppa c’è da fare i conti con un Monza ancora a secco di punti: “Nel primo tempo mi è piaciuta la squadra per come ha tenuto il campo, ma ha commesso errori gratuiti che non possiamo concedere. Bisogna lavorare, limando questi errori che possono derivare anche da un fattore caratteriale. Siamo in crescita, ma in questa categoria paghi a caro prezzo ogni errore. Se parlo io sembro di parte, ma non è assolutamente facile trovare subito l’amalgama giusto dopo tante novità sul mercato. Abbiamo preso giocatori importanti, ma fuori condizione. Questo comunque si sta affievolendo: Sensi per esempio oggi ha fatto una buona partita. Giocatori come Pessina e Caprari sono fermi da tanto tempo, mentre Ranocchia ha già avuto un grave infortunio. Ci vuole pazienza, la squadra mi piace e si va avanti”.