Il video con i gol e gli highlights di Roma-Napoli 2-1 contiene le immagini del big match dell’undicesima giornata di Serie A 2019-2020 che si è giocato all’Olimpico e si è concluso con la pesantissima vittoria dei giallorossi che salgono momentaneamente al terzo posto in classifica, un successo che molto probabilmente rilancia la squadra di Paulo Fonseca non soltanto nella corsa alla Champions League ma anche nella lotta per lo scudetto che a quanto pare non si può restringere solamente a Juventus e Inter, soprattutto se queste due corazzate dovessero lasciare qualche punto per strada nelle prossime settimane. Senza dimenticare che i capitolini hanno affrontato i vice-campioni d’Italia senza Pellegrini, Under, Perotti (che è comunque subentrato nel finale ma non è ancora al 100%), Mkhitaryan, Florenzi, Fazio (squalificato dopo l’espulsione nella gara contro l’Udinese), Cristante, Diawara e Zappacosta, praticamente quasi una formazione intera. Quando il tecnico portoghese avrà nuovamente l’intera rosa a disposizione saranno dolori per tutti. Per i partenopei si può parlare ufficialmente di mini-crisi, almeno in campionato, visto che nelle ultime tre giornate sono arrivati solamente due punti e vedono allontanarsi sempre più il primo posto, la squadra di Ancelotti può certamente recriminare per i legni colpiti da Milik e Zielinski (nella stessa azione, per giunta) ma anche e soprattutto per una prestazione insufficiente per buona parte dei novanta minuti. La Roma, dopo aver trovato la via del gol con il solito Zaniolo, non riesce a raddoppiare dal dischetto con Kolarov che si fa ipnotizzare da Meret, nella seconda frazione di gioco Mario Rui intercetta con il braccio largo il cross di Pastore e per questo motivo l’arbitro Rocchi assegna un altro penalty ai padroni di casa, stavolta dagli undici metri va Veretout che non sbaglia e consente ai suoi di allungare. Il gol di Milik è utile solamente per le statistiche, così come l’espulsione di Cetin che nel recupero si fa ammonire per la seconda volta fermando Llorente lanciatissimo verso la porta di Pau Lopez. L’unica nota stonata di questo pomeriggio è sicuramente rappresentata dai cori di discriminazione territoriale verso la città di Napoli che hanno indotto il direttore di gara a sospendere momentaneamente l’incontro, un chiaro segnale nei confronti di pochi ritardati che rischiano di rovinare il gioco più bello del mondo.
VIDEO ROMA-NAPOLI 2-1, LE DICHIARAZIONI
Il primo a parlare dopo la gara è stato Nicolò Zaniolo: “Siamo felicissimi per questa vittoria, ci tenevamo a far bene nello scontro diretto con il Napoli e per questo motivo negli ultimi giorni abbiamo lavorato tantissimo raccogliendo sul campo i frutti degli sforzi compiuti, dobbiamo continuare su questa strada se vogliamo vincere anche le prossime partite. Il mister nell’intervallo ci ha detto di non rallentare e di azzannare gli avversari anche nella ripresa, questa mentalità secondo me ci ha consentito di avere la meglio. Personalmente sto attraversando un gran periodo, spero che duri a lungo e di segnare tanti altri gol. Siamo una squadra con grandi mezzi, dovevamo solo ritrovarci dopo un’annata travagliata, dobbiamo rimanere sul pezzo e dare sempre il massimo”. Carlo Ancelotti era squalificato, quindi ha parlato il figlio Davide: “Abbiamo giocato da Napoli solamente per 20 minuti, forse abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo in quel momento, ma nei rimanenti 70 minuti ci siamo espressi ben al di sotto dei nostri standard. È un gruppo che cerca di esprimersi al meglio ogni volta che scende in campo, purtroppo quest’anno non sempre ci riusciamo, dobbiamo imparare a essere più costanti, tutte queste uscite a vuoto non vanno assolutamente bene”. Il tecnico Paulo Fonseca ha commentato così l’importante successo dei suoi: “Abbiamo battuto una grande squadra, siamo partiti fortissimo facendo girare palla con grande disinvoltura, abbiamo segnato nel momento migliore e anche dopo il rigore sbagliato non ci siamo assolutamenti persi d’animo continuando ad aggredire gli avversari. Dovevamo mettere in conto la reazione del Napoli e così durante l’intervallo ho espressamente detto ai ragazzi che bisognava mantenere un pressing molto alto, questa è stata la chiave che ci ha permesso di conquistare i tre punti. Zaniolo, Kluivert e Dzeko formano un tridente d’attacco che parecchie squadre ci invidiano, c’è ancora qualcosina da limare ma loro tre sono indubbiamente il nostro asso nella manica”.