José Mourinho festeggia all’ultimo respiro la panchina numero 1000, in un match contro il Sassuolo ricchissimo di occasioni da gol da una parte e dall’altra, come ammiriamo nel video Roma Sassuolo 2-1. Avvio di match con la Roma che fa possesso palla e il Sassuolo che attende il momento giusto per ripartire. Per il primo squillo offensivo bisogna attendere il 13′ e sono gli ospiti a produrlo con un geniale colpo di tacco di Raspadori che libera al tiro Berardi, che trova però la pronta risposta di Rui Patricio. l 27′ ancora grande invenzione di Raspadori per Berardi che stavolta insacca, ma il gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico ma comunque confermato anche dal VAR. La Roma cerca il momento giusto per colpire, al 34′ Abraham sfiora la deviazione vincente in spaccata, quindi al 37′ arriva il gol: Pellegrini su punizione taglia rasoterra in area e Cristante chiude lo schema, beffando la difesa del Sassuolo e insaccando l’1-0.
Il Sassuolo inizia il secondo tempo con Scamacca in campo al posto di Raspadori. Karsdorp chiude bene su Djuricic, quindi all’11’ è proprio il neo entrato Scamacca a trovare il varco per la conclusione, con Rui Patricio che si fa però trovare pronto. Cresce il Sassuolo che trova il pari al 13′: bella giocata di Scamacca per Berardi che salta Vina e serve a Djuricic il più comodo dei palloni per l’1-1. Al quarto d’ora palo di Abraham che sfiora il nuovo vantaggio romanista avventandosi su un pallone respinto da Consigli su tiro di Pellegrini. Il Sassuolo va vicino al vantaggio con Berardi e la Roma con Shomurodov. Al 42′ clamorosa è la chance per Traoré, con una conclusione che si stampa sul palo, a Rui Patricio battuto. Al 92′ però sono i giallorossi a pescare il jolly: Shmourodov trova la sponda per El Shaarawy, il pallone stavolta si insacca dopo aver toccato il palo. Nel prolungamento del recupero, Scamacca troverebbe il clamoroso 2-2 ma in posizione di fuorigioco e la Roma blinda tre punti pesantissimi.
VIDEO ROMA SASSUOLO: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
José Mourinho commosso dopo la corsa sotto la Curva Sud per la vittoria. “Ho già detto che era tutta la settimana che sono stato bugiardo anche con me stesso perché era importante questa partita. Penso che non dimenticherò mai la millesima panchina, soprattutto con una vittoria come questa. Tiago Pinto dice che è stata la giustizia del dio del calcio che non poteva permettere di non vincere a Mourinho di non vincere la millesima partita e forse ha ragione. Se loro avessero vinto, sarei stato zitto perché avrebbero meritato. Poteva succedere di tutto nel finale e anche noi abbiamo meritato. Il Sassuolo è molto difficile da pressare. Abbiamo avuto tante opportunità per vincere ma abbiamo lasciato tanto spazio per i loro contrattacchi. E’ un rischio che potevamo prenderci, soprattutto perché l’umore è alto. C’era stata frustrazione per i 3 minuti di recupero segnalati, ma nonostante questo la gente è andata fino all’ultimo a tifarci. Oggi abbiamo avuto una mentalità top. “.
Ovviamente deluso Alessio Dionisi, che ha visto il Sassuolo passare dalla vittoria sfiorata alla sconfitta: “Se vediamo tutta la partita di errori ce ne sono tantissimi, su ogni situazione ce ne sono. Noi li abbiamo fatti ma ne hanno fatti anche i difensori della Roma. Rammarico sì sul primo gol, è stato semplice e ci siamo fatti sorprendere, è stata una dinamica particolare, eravamo convinti fosse fuorigioco. Peccato, sono stati bravi loro ma il risultato non è stato giusto. Sono due squadre che hanno creato, avremmo meritato di più quindi non parlo degli episodi negativi ma della prestazione molto buona. Ottima partita, torniamo consapevoli di poter fare bene ma non potendo essere soddisfatti del risultato“.