Parte bene la Roma con un affondo di Spinazzola che dopo pochi secondi semina il panico nella difesa spezzina, che riesce però alla fine a chiudere. La Roma si porta comunque in vantaggio al 17′, gol di Borja Mayoral che viene servito dopo una bella azione personale di Pellegrini, che serve lo spagnolo freddo poi nel battere Provedel piazzando il pallone di potenza sotto la traversa. Lo Spezia sale di tono e al primo vero affondo della partita trova il pareggio: grande giocata di Farias sul versante destro dell’area di rigore, porta a spasso Kumbulla e mette nel mezzo, Pau Lopez riesce solo a toccare e l’accorrente Piccoli da due passi riesce a firmare il gol dell’1-1. Al 26′ problemi muscolari proprio per l’autore del gol del pari: Piccoli prova a stringere i denti ma è costretto alla fine ad uscire dal campo, lo sostituisce Galabinov. Nel secondo tempo la Roma riparte a testa bassa, sfruttando al meglio gli spazi concessi dallo Spezia. L’insistito possesso palla dei giallorossi al 7′ produce la rete di Borja Mayoral, che sfrutta un tocco di Veretout, rientra sul destro e non lascia scampo a Provedel. Al 10′ è già tris della Roma: grande discesa di Spinazzola sulla fascia sinistra, cross teso in area e inserimento di Karsdorp che appoggia in rete, con Marchizza che non trova il salvataggio sulla linea. Lo Spezia però non si dà per vinto e accorcia ancora: prima doppio cambio con Acampora e Bastoni che prendono il posto di Maggiore e Dell’Orco, quindi al 14′ segna Farias, che non sbaglia davanti a Pau Lopez sfruttando un assist di Galabinov. Borja Mayoral prima e Carles Perez poi si divorano il 4-2, quindi arrivano grandi emozioni nel finale: al 9o’ è lo Spezia a trovare il pari, clamoroso liscio di Smalling che permette l’inserimento del neo entrato Verde, che piazza il pallone alle spalle di Pau Lopez. La Roma però ha la forza di centrare il pallone e fare comunque sua la partita: decisiva ancora una discesa di Spinazzola, Marchizza va a vuoto e si fa superare da Bruno Peres che appoggia nel mezzo, dove Pellegrini può realizzare la rete del definitivo 4-3.
ROMA SPEZIA, LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Paulo Fonseca ha visto la sua Roma rispondere alle critiche della settimana: “Non voglio parlare di Dzeko. Capisco la vostra curiosità, ma non ne voglio parlare più. Quello che conta è quello che abbiamo fatto oggi, è stata una grande vittoria. Borja Mayoral ha fatto una buona partita in coppa, oggi ha fatto una grande partita. Qui tutti sono titolari. Lui è in un buon momento e mi piace il fatto che oggi abbia fatto 2 gol. Sono focalizzato sulla nostra squadra e sul mio lavoro. E’ difficile vedere che si tratta la Roma in maniera diversa. Siamo terzi e sembra che siamo ultimi in classifica. Si parla della Roma, non di Fonseca, e serve più rispetto. Ogni rete subita è un errore di squadra. Io sono il primo a sbagliare quando prendiamo gol, ma credo che le circostanze nelle quali ha segnato lo Spezia sono strane. Loro non hanno mai creato situazioni per segnare 3 gol“. Per Vincenzo Italiano c’è ovviamente rammarico per le circostanze in cui lo Spezia si è fatto sfuggire il pari: “Per lo Spezia non è mai facile niente. La prima cosa che ho detto è stata di dimenticare la coppa e i ragazzi lo hanno fatto. Abbiamo fatto un’ottima gara, siamo stati bravi a recuperare il doppio svantaggio ma poi meno bravi in occasione del gol del 4-3. All’ultimo secondo devi cercare di non subire gol ma rimane la doppia ottima prestazione in coppa e campionato. Oggi una cosa che cresce e aumenta è la mia rabbia per non aver portato a casa almeno il punto ma la consapevolezza di mettere in difficoltà grandi squadre. Siamo a 18 punti, abbiamo fatto un ottimo cammino, la strada è lunga ma abbiamo fatto vedere che abbiamo una nostra identità, la nostra mentalità. Possiamo subire gol, possiamo farne ma questo è il nostro atteggiamento che cercheremo di portare avanti nel girone di ritorno che speriamo ci porti tanti punti come nell’andata“.