La Roma fa un sol boccone del Torino e aggancia il terzo posto in classifica, lasciando i granata desolatamente ultimi: questo si può ammirare nel video Roma Torino. Al 7′ arriva la prima ammonizione della partita per Singo, fallo tattico su Mkhitaryan. Al 14′ è già svolta della partita: Singo interviene in ritardo su Spinazzola e rimedia il secondo cartellino giallo. E’ espulsione col Toro costretto a giocare praticamente tutta la partita in inferiorità numerica. Al 23′ Giampaolo ridisegna tatticamente la squadra richiamando in panchina Gojak e inserendo Ansaldi. Al 28′ però passa la Roma con una gran botta di Mkhitaryan che non lascia scampo a Milinkovic-Savic. In vantaggio di un uomo e di un gol, la Roma ha buon gioco nel far girare il pallone e nel gestire la situazione in scioltezza. Il raddoppio giallorosso si concretizza al 42′, con Bremer costretto a commettere fallo in area su Dzeko per chiudere su un avventato retropassaggio della difesa granata. Dal dischetto Veretout si conferma specialista infallibile e la Roma si porta sul 2-0 prima dell’intervallo. Girandola di cambi nella ripresa con la Roma che gestisce il doppio vantaggio, al 19′ però è Edera con una gran botta dalla distanza a colpire la traversa. Toro sfortunato e costretto a capitolare al 23′ quando Borja Mayoral appoggia un pallone in area che Pellegrini scarica sotto la traversa per il gol del 3-0. Il Torino ha trovato il gol della bandiera al 28′ con Belotti, risolvendo una mischia scaturita da una palla non trattenuta da Pau Lopez. Orgogliosi i granata che sono andati vicini ad accorciare ulteriormente le distanze, prima con una conclusione di Bonazzoli finita d’un soffio a lato, poi con Bremer. Ma la vittoria della Roma non è mai davvero stata in discussione.
VIDEO ROMA TORINO: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Paulo Fonseca felice per la vittoria della Roma, ma il tecnico portoghese richiama comunque i suoi alla concentrazione: “Non mi è piaciuta la parte finale della partita. Possiamo gestire un risultato, ma diversamente. E contro una squadra con un uomo in meno dobbiamo gestire bene la palla e non lo abbiamo fatto. E non mi è piaciuto aver preso gol. E’ sempre importante guardare la classifica, ma non è la cosa più importante. La cosa importante è pensare che abbiamo una partita difficile con l’Atalanta, siamo soddisfatti della nostra posizione ma dobbiamo pensare solo a migliorare e recuperare per domenica. Io mi aspetto sempre il meglio. Sono ambizioso, la squadra lo è e vogliamo fare meglio della scorsa stagione. Ovvero andare vicino al terzo posto, è importante sentire che la squadra è in quella posizione, ma anche che sta bene. E’ stato importante gestire alcuni giocatori, non abbiamo tempo di recuperare per l’Atalanta, sarà una partita intensa. Abbiamo gestito Mancini e Peres che erano ammoniti e poi nella ripresa altri giocatori”. Marco Giampaolo crede che il Torino abbia ancora qualcosa da dire: “Sarebbe stato meglio giocare in parità numerica, al netto della differenza tra Roma e noi. Il mio mestiere è assumermi le mie responsabilità, ma non vanno lette come una punizione. Ci sono momenti in cui devi cambiare per rinnovare energie e motivazioni. Tutto quello che ristagna ci ammazza. Così pesi il gruppo e la squadra. Devo dire che quelli che hanno giocato hanno fatto il loro, portando a casa una prestazione dignitosa. La squadra non è morta.Io mi sveglio la mattina e vado a fare l’allenatore penso solo questo. Non vengo dalla montagna del sapone, so che il mio mestiere dipende dai risultati ma non penso dai risvolti negativi. Non mi faccio influenzare“.
VIDEO ROMA TORINO: GLI HIGHLIGHTS