Il campionato della Sampdoria comincia con il piede sbagliato, la vittoria contro la Reggina in Coppa Italia è già un lontanissimo ricordo per Giampaolo che perde il sorriso dopo lo 0-2 tra le mura amiche del Ferraris contro l’Atalanta. Un esordio da dimenticare per i blucerchiati che nella prima frazione di gioco rompono gli indugi con Caputo che gonfia la rete su assist di Léris. Tuttavia l’arbitro Dionisi, su segnalazione del VAR, non convalida il gol del vantaggio per un fallo compiuto dal numero 37 che nell’azione rifila una manata a Mæhle, anche se a rivedere le immagini al rallentatore l’impressione è che il danese accentui la caduta come se avesse ricevuto un pugno in faccia quando in realtà è stato appena sfiorato dall’avversario. Nella ripresa i padroni di casa colpiscono due legni, il primo con Sabiri che stampa il pallone sul palo direttamente da calcio di punizione, il secondo con l’eterno Quagliarella che semina il panico nell’area di rigore bergamasca con un tiro al volo che termina a lato di pochissimo e un’altra conclusione che si infrange sulla traversa. Si dice che la fortuna aiuta gli audaci, eppure la prestazione coraggiosa non è bastata al Doria che esce dal campo a mani vuote.
La Dea invece può sorridere sotto i baffi: scampato il pericolo per il gol annullato a Caputo, gli orobici si gettano in avanti scheggiando a loro volta un palo con Mæhle che a pochi centimetri grazia letteralmente Audero ormai fuori causa. I ragazzi di Gasperini restano in zona d’attacco e alla fine saranno loro a sbloccare la contesa grazie a Tolói che trasforma in oro la sponda di Pašalić e punisce la Samp. Nel secondo tempo gli ospiti provano a chiuderla prima del novantesimo con Okoli che sfiora il raddoppio con un colpo di testa che si spegne sul fondo. Poi, quando si moltiplicano gli spazi in contropiede dopo aver rischiato di farsi rimontare dagli avversari in almeno un paio di circostanze, arriva il punto esclamativo di Lookman – 28 presenze e 8 gol la scorsa stagione con la maglia dei Leicester – assistito dalla perfezione da Zapata. La partenza di Freuler non ha spento gli entusiasmi dell’ambiente: l’Atalanta sogna un’altra annata da protagonista, magari anche in Europa.
VIDEO SAMPDORIA ATALANTA 0-2, IL TABELLINO
SAMPDORIA-ATALANTA 0-2 (0-1)
SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski (58’ Depaoli), Ferrari (90’ Murillo), Colley, Augello; Vieira; Léris (75’ Quagliarella), Rincón, Sabiri, Djuričić (58’ Verre); Caputo (58’ De Luca). All. Marco Giampaolo.
ATALANTA (3-5-2): Musso; Tolói (72’ Scalvini), Okoli, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Koopmeiners, Mæhle (72’ Zortea); Pašalić (84’ Malinovskyi); Zapata, Muriel (63’ Lookman). All. Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Federico Dionisi (Sez. di L’Aquila).
AMMONITI: 1’ Ferrari (S), 19’ Okoli (A), 45’ Pašalić (A), 73’ Verre (S), 81’ Quagliarella (S), 81’ Musso (U), 82’ Sabiri (S), 84’ De Roon (A), 88’ Zortea (A), 90’+2’ Hateboer (A).
RECUPERO: 2’ pt, 6’ st.
MARCATORI: 26’ Tolói (A), 90’+4’ Lookman (A).