La premier finlandese Sanna Marin è finita ancora una volta al centro della bufera. Questa volta, a dare il via alle polemiche è un video che la ritrae mentre beve, balla e canta su note rap e pop durante un party a casa di alcuni amici, in compagnia di alcune celebrità della scena musicale finlandese. Il video è finito in breve tempo sui social, dove ha fatto il giro del mondo e ha scatenato durissime polemiche. Sanna Marin si è profondamente rattristata nel constatare che uno “spazio privato” sia “diventato di dominio pubblico”.
La premier respinge con forza anche l’accusa di aver fatto uso di droghe, affermando di aver soltanto bevuto un po’ di alcol. L’insinuazione si era fatta strada perché nel video si sentirebbe una voce fare riferimento alla “banda della farina”, un’espressione che sarebbe associata al consumo di cocaina. “Non ho idea del perché qualcuno ha utilizzato questa espressione e a che cosa si riferisca” è la replica della premier Marin. “Naturalmente, non commenterò dove sono stati girati questi video o chi li ha girati, perché si tratta di spazi privati” è la secca risposta della premier finlandese, già criticata in passato per aver partecipato a un festival rock in abiti informali.
Il video di Sanna Marin e le accuse contro presunti hacker russi
Come riferisce il tabloid Iltalehti, nel video che ritrae la scatenata premier Sanna Marin è possibile riconoscere anche alcune celebrità, come la cantante Alma, l’influencer Janita Autio, la conduttrice televisiva Tinni Wikstroem, la YouTuber Ilona Ylikorpi, la conduttrice radiofonica Karoliina Tuominen, la stilista Vesa Silver e il parlamentare Ilmari Nurminen, appartenente al Partito socialdemocratico di Marin. Non si sono fatte attendere le accuse rivolte a presunti hacker di Mosca, che avrebbero contribuito alla diffusione di un video altrimenti privato.
La Finlandia ha infatti assunto posizioni molto dure nei confronti della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina, arrivando ad accelerare la decisione di entrare nell’alleanza NATO e appoggiando il bando del turismo russo nell’intero territorio europeo. Il 16 agosto infatti la Finlandia ha deciso di ridurre del 90% i visti per i cittadini russi, una misura che sarà attiva a partire dal 1° settembre. In patria, la carriera politica di Sanna Marin è stata sbalorditiva: a 28 anni è stata eletta sindaca di Tampere, la terza città del Paese, per diventare poi deputata in Parlamento a 29. A 33 anni ha rivestito la carica di Ministra dei Trasporti e delle Comunicazioni e, l’anno successivo, è diventata premier della Finlandia.