Il video con i gol e gli highlights di SPAL Cagliari 0-1 farà contenti i tifosi sardi che finalmente, dopo un’attesa durata ben sei mesi, hanno potuto gioire per il ritorno alla vittoria della loro squadra del cuore. Per i casteddu non è stata comunque una passeggiata di salute, la rete decisiva è arrivata solamente dopo il novantesimo con la conclusione vincente di Simeone, abile a insaccare dopo che Letica – portiere croato che ha trovato una maglia da titolare dopo che Berisha si è rotto una mano in allenamento – non è stato capace di trattenere il tiro da fuori area di Rog con Joao Pedro che si è affrettato a recuperare il pallone e a sfornare l’assist per il figlio di Cholo che lascia così il segno per l’ottava volta in campionato. Adesso la classifica diventa davvero disastrosa per gli estensi che prima del lockdown avevano liquidato Semplici, l’artefice della doppia promozione, affidandosi a Di Biagio che finora ha ottenuto solamente un successo in casa del Parma. A questo punto solamente un miracolo permetterebbe alla SPAL di rimanere nella massima categoria anche la prossima stagione. Il Cagliari interrompe l’emorragia di sconfitte e torna ad assaporare i tre punti, cosa che non accadeva dallo scorso 5 dicembre quando con una rimonta memorabile i ragazzi all’epoca allenati da Maran ribaltarono letteralmente la Sampdoria, un’impresa che sembrava proiettarli nella corsa verso la Champions League. Oggi la realtà è ben diversa ma il settimo posto resta comunque a 4 distanze di lunghezza mentre sul terzultimo c’è un margine di dieci punti.
LE DICHIARAZIONI
Esuberante come al solito, Walter Zenga è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo aver riportato al successo il Cagliari: “Prima di scendere in campo ho detto ai ragazzi che la partita di Verona faceva parte del vecchio campionato e di archiviarla in fretta. Oggi è cominciato un campionato nuovo per noi e spero che questa vittoria sia un punto di partenza per invertire la tendenza e tornare a occupare le posizioni che meritiamo. Olsen è stato fantastico, assieme a Cragno garantisce un gran rendimento in mezzo ai pali, con due portieri così bravi siamo in una botte di ferro. Chi gioca con la paura addosso non vincerà mai, la nostra filosofia è semplice. Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno”. Davanti alle telecamere Luigi Di Biagio non si scompone per la sconfitta arrivata in extremis: “Fa uno strano effetto tornare in campo dopo tre mesi e mezzo di stop, peccato per Cerri che non è riuscito a buttarla dentro sullo 0-0. I ritmi sono stati bassi, forse fin troppo ma con questo caldo non si può pretendere che i ragazzi vadano a 100 all’ora per 90 minuti. Ora dobbiamo solo sperare che le squadre davanti non si allontanino ulteriormente. Era una situazione difficile prima, quindi non è cambiato granché, purtroppo le prossime due partite saranno proibitive per noi ma non ci tireremo di certo indietro”.