Finisce 1-1 al Mazza tra Spal e Genoa, alla rete di Felipe nel primo tempo ha risposto nel corso della ripresa Lapadula. Un punto a testa, che accontenta entrambe le formazioni. Da segnalare anche una traversa colpita da Kouamé nel corso dei primi 45esimo. Spal al 12esimo con 39 punti, Genoa 16esimo a quota 35. Nel prossimo turno il Grifone ospita la Roma mentre la Spal sfiderà il Chievo al Bentegodi. Spal in campo con il 3-5-2. Tra i pali Viviano, difesa con Bonifazi, Vicari e Felipe. A centrocampo da destra verso sinistra Lazzari, Murgia, Missiroli, Kurtic e Fares. In attacco spazio alla coppia Floccari-Petagna. Modulo a specchio per i liguri. In porta Radu, in difesa Günter, Romero e Zukanović mentre la cintura mediana è composta da Lazovic, Mazzitelli, Radovanovic, Lerager e Criscito. In avanti Kouamé e Pandev.
VIDEO SPAL GENOA: SINTESI PRIMO TEMPO
Lancio lungo dalle retrovie di Romero, che prova ad azionare in avanti Kouamé: il giovane attaccante lascia sul posto Bonifazi e Vicari, ma la conclusione è completamente fuori misura. Insiste il Genoa, che prova a fare la partita in questi primi minuti di gara: Lazovic, dopo una serie di rimpalli, tenta la conclusione forte e tesa verso la porta difesa da Viviano, ma è bravo a murare il tentativo Felipe. Prova a buttarsi in avanti la SPAL, ma la difesa del Genoa fa buona guardia. Poi Lazovic prova a partire in contropiede, ma Felipe lo ferma con un fallo tattico: cartellino giallo per lui. Al decimo Mazzitelli si ritrova il pallone tra i piedi al limite dell’area di rigore e, indisturbato, calcia verso la porta: sfera colpita malissimo e che termina molto distante dallo specchio. Genoa ad un passo dal vantaggio al 13esimo. Lancio lungo di Gunter, che s’infila tra Vicari e Felipe, e da posizione defilata calcia verso il secondo palo: Viviano battuto, la traversa salva la SPAL. Retropassaggio ingenuo di Mazzitelli, che manda Floccari in porta: l’attaccante entra in area, rallenta e si lascia anticipare al momento del tiro dal ritorno di Romero. I padroni di casa provano a fare la partita, Prandelli richiama i suoi predicando calma. Ci riprova Floccari. Fares corre sulla sinistra, arriva nei pressi dell’area di rigore e va al cross: la punta di Semplici prova a tenere viva la sfera, poi la conclusione da posizione ravvicinata è fuori misura. Lazzari avanza sulla destra, va al traversone ma colpisce in pieno Zukanovic: deviazione del difensore del Genoa, rimessa laterale per la SPAL. Si gioca praticamente in una sola metà campo. Cross dalla destra di Lazzari, l’ennesimo: Murgia attacca lo spazio e colpisce di testa sul primo palo, ma trova il gran riflesso di Radu a negargli la gioia dell’esultanza. Il gol arriva al 37esimo. Calcio d’angolo battuto benissimo verso il primo palo: Kurtic prolunga di testa la sfera per l’arrivo sul dischetto di Felipe, che da pochi passi non sbaglia. SPAL meritatamente in vantaggio. Pandev prova ancora una volta a sfondare per vie centrali, ma viene abbattuto da Vicari: il difensore, che era diffidato, è stato ammonito da Massa. Salterà il Chievo. Intanto per Mazzitelli ci sono guai muscolari: il centrocampista del Genoa alza bandiera bianca e chiede il cambio alla panchina. Al suo posto entra Rolon.
SINTESI SECONDO TEMPO
Seconda sostituzione nel Genoa: fuori Gunter, dentro Lapadula. Il Genoa si dispone in campo con un 4-3-3, con Lazovic schierato a tutta fascia sulla corsia di destra. In avanti, invece, Lapadula punta centrale, con Pandev e Kouamé a supporto. La Spal ci prova azionando Fares in area rossoblù ma Romero fa, ancora una volta, buona guardia. Ritmi molto più bassi in questo avvio di ripresa. La SPAL controlla la gara con un prolungato possesso palla, ma senza affondare il colpo: gioca con pazienza la squadra di Semplici, in attesa di un varco. Ammonito Petagna per proteste: il numero 37 della SPAL reclamava un fallo ai suoi danni, mentre l’arbitro ha concesso un calcio di punizione agli avversari. Ci prova Lerager. Violento tiro da posizione defilata da parte del centrocampista danese, che prova a sorprendere Viviano sul primo palo: ottima la risposta del portiere. Il pareggio arriva al 57esimo. dopo un’azione confusa e piena di rimpalli nell’area di rigore della SPAL: la sfera arriva a Lapadula, il quale schiaccia a terra la sfera che s’impenna e batte con un pallonetto Viviano. E’ 1-1. Ora sembra avere una marcia in più il Genoa, con la sfera che arriva tra i piedi di Kouamé: in area di rigore, il numero undici, non trova clamorosamente la porta. Buona occasione per il Genoa. Prima sostituzione nella SPAL: fuori Felipe, dentro Regini. Altro cartellino giallo, questa volta in casa Genoa: punito il fallo tattico di Romero ai danni di Fares. Primo rossoblù a finire sul taccuino del direttore di gara. Ancora un’ammonizione: questa volta è Rolon ad essere punito dal direttore di gara con un cartellino giallo, ostruzione ai danni di Lazzari che aveva già messo la quinta. Terza sostituzione nel Genoa: fuori Pandev, dentro Biraschi. Seconda sostituzione nella SPAL: fuori Floccari, dentro Antenucci. Occasione per la Spal al 76esimo con Kurtic. Lazzari fugge via a Criscito e serve in mezzo l’ex atalantino: con Radu fuori dai pali, il centrocampista colpisce di testa e dà l’illusione del gol, perché Romero salva la sfera proprio sulla linea. Incredibile chance per il 2-1. Terza sostituzione nella SPAL: fuori Petagna, dentro Paloschi. Nel finale di gara le due squadre tirano i remi in barca, il pareggio va bene a entrambe.