Milan costretto alla rimonta a Ferrara, ma il punto che scaturisce dal 2-2 finale non serve molto a nessuna delle due squadre. Il Milan parte all’attacco ma è la Spal a segnare: prima Valoti al 13′ gira a rete da due passi approfittando di una dormita generale della formazione rossonera, quindi al 30′ Floccari trova l’eurogol, straordinario dalla distanza col pallone che si infila sotto al sette. Come si vede nel video di Spal Milan, Calhanoglu accorcia le distanze ma la rete viene annullata per un fuorigioco di Rebic, quindi viene espulso D’Alessandro per un fallo con piede a martello su Theo Hernandez. La superiorità numerica galvanizza il Milan nella ripresa, le occasioni fioccano ma il pallone non vuole entrare, con la Spal che difende strenuamente il doppio vantaggio. Il Milan ritrova Ibrahimovic a metà ripresa e il gioco aereo dello svedese fa aumentare ancora la pressione della squadra di Pioli, che accorcia le distanze al 34′ con Leao che trova il varco giusto nell’area estense. La Spal prova a resistere ma è alla fine costretta a capitolare al 94′ nella maniera più beffarda, con Vicari che infila la propria porta su un cross di Saelemaekers. Ma come detto il 2-2 non serve al Milan per l’Europa né alla Spal per la salvezza.
LE DICHIARAZIONI
La perfomance della Spal contro il Milan mantiene comunque vive le speranze di Gigi Di Biagio: “Finché saremo vivi ci crederò fino alla fine. Ci attendono tre gare che ci daranno idee più chiare. La speranza è accorciare la classifica. L’espulsione di D’Alessandro ha inciso tantissimo. Ha complicato ancora di più i nostri piani. Giusta l’espulsione? Dicono che entrato a gamba tesa, ma non l’ho rivista bene. In ogni caso l’arbitraggio penso sia stato buono. Sono stato espulso perché ho soltanto detto che “così non andava bene” per un controfallo fischiato su una rimessa laterale. Ho protestato e sono stato buttato fuori“. Il tecnico del Milan, Pioli, parla senza mezzi termini di due punti persi: “Sono due punti persi. Recuperare il risultato all’ultimo minuto è stato importante perché abbiamo dimostrato carattere ma è chiaro che volevamo la vittoria da questa partita. Dispiace molto non esserci riusciti e, in questo senso, c’era tempo per ribaltarla nonostante i due gol di vantaggio. Abbiamo avuto tante situazioni in cui potevamo essere più precisi. Abbiamo concesso gol facili, sopratutto nel primo. Ora rimbocchiamoci le maniche perché ci sono ancora tante partite a disposizione per fare punti.”