Il video con gli highlights di Spal Roma 1-6 è ricco di gol: in casa degli estensi, già matematicamente retrocessi, i giallorossi dilagano e si riprendono il quinto posto in classifica tornando davanti al Milan, la corsa per l’Europa League resta più incerta che mai e la zona Champions non è ancora matematicamente preclusa per gli uomini di Paulo Fonseca, soprattutto se la Lazio dovesse steccare anche oggi contro il Cagliari. Un passo alla volta, però, in ogni caso è fondamentale arrivare davanti ai rossoneri per evitare i preliminari che inevitabilmente condizionerebbero la preparazione e l’inizio di stagione, nella migliore delle ipotesi. Al Mazza il monologo degli ospiti comincia presto, è Kalinic ad aprire le danze con un tap-in vincente dopo la respinta non impeccabile di Letica sul tiro iniziale di Pellegrini. La squadra di Di Biagio riesce pure a pareggiare momentaneamente i conti con Cerri che vince il duello con Kolarov e batte Pau Lopez, ma quando i capitolini decidono di fare sul serio per i padroni di casa è la fine.
Poco prima dell’intervallo Carles Perez rimette la gara in discesa per i suoi ma è nella ripresa che la Roma si scatena: Kolarov cala il tris da casa sua, Bruno Peres prende sempre più confidenza con il pallone firmando una clamorosa doppietta. A risultato acquisito, il tecnico portoghese getta nella mischia anche Zaniolo, di cui si è parlato tanto nei giorni scorsi per gli attriti con i compagni e lo staff tecnico. Il numero 22 mette a tacere tutte le voci di corridoio con una giocata da applausi: accelerazione devastante da centrocampo, serie di finte e poi uno scavetto che lascia di stucco tutti, a cominciare da Letica e da chi ha provato – inutilmente – a marcarlo. Sì, Zaniolo è tornato.
VIDEO SPAL ROMA: LE DICHIARAZIONI
Era dal 1935 che la Roma non segnava 6 gol in trasferta, Paulo Fonseca non è però il tipo che guarda solamente i numeri: “Zaniolo? Ha fatto un bellissimo gol ma mi preme sottolineare come tutti i ragazzi entrati dalla panchina siano entrati benissimo in partita, hanno lavorato per la squadra facendo rifiatare i titolari che avevano bisogno di riposare un po’ dopo aver giocato tantissimo in queste settimane. Non dobbiamo mettere così tanta pressione ai giovani di maggior talento, bisogna lasciarli tranquilli, hanno ancora grandi margini di miglioramento”.