Impresa dello Spezia che stende la capolista: il Milan ora rischia il sorpasso in vetta alla classifica da parte dell’Inter. E’ lo Spezia a iniziare a spron battuto la sfida, subito lampo di Gyasi al 7′, quindi è Agudelo all’11’ a rendersi protagonista di un grande slalom in area, trovando però la pronta risposta di Donnarumma. Il portiere rossonero è poi capace di sfoderare una grande parata al 13′ su Saponara, un grande riflesso che salva la porta rossonera. Bisogna aspettare il 26′ prima del primo vero lampo offensivo del Milan, con Theo Hernandez che stacca bene di testa su cross di Calhanoglu, trovando però scarsa precisione. Al 31′ corner per i rossoneri e bell’inserimento di Romagnoli sul primo palo, con la porta mancata di poco. Lo Spezia prova a rifarsi vedere in avanti al 33′ con una punizione di Estevez, quindi al 37′ Maggiore calcia alto provando la conclusione a girare. Fa ancora meglio lo Spezia nella ripresa e trova il vantaggio al 13‘. Strepitoso Agudelo che sradica il pallone dai piedi di Theo Hernandez, si invola a rete e serve Ricci, anticipato nell’area piccola in scivolata da Romagnoli che serve però Maggiore per il più facile dei tap-in. Viene ammonito Erlic per una trattenuta su Ibrahimovic, poi triplo cambio per Pioli che inserisce Mandzukic, Meité e Tomori al posto di Leao, Bennacer e Kjaer. Ma al 22′ è raddoppio Spezia: Dalot viene ammonito per aver steso Romagnoli quasi sulla linea dell’area, Estevez appoggia la punizione al limite per Bastoni che scaglia una saetta con traiettoria ad uscire, palo-gol e Spezia sul 2-0 contro il Milan. I rossoneri non riescono a reagire, i liguri mettono in fila la seconda vittoria dopo quella di Reggio Emilia con il Sassuolo.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
La soddisfazione di Vincenzo Italiano per aver visto il suo Spezia battere la prima della classe: “Questa partita penso sia stata preparata bene in settimana, con grande attenzione e applicazione. Sapevamo della forza straordinaria del Milan specialmente fuori casa e se volevamo portare a casa punti dovevamo esprimerci tutti al massimo livello. E oggi i ragazzi ci sono riusciti. Mi fa un immenso piacere, ma il sacrificio, l’attaccamento e lo spirito di squadra mostrato oggi mi riempie d’orgoglio. Abbiamo cercato oggi di non ripetere quello che era successo all’andata, dove avevamo subito per tutta la gara. Abbiamo cercato di fare qualcosa di diverso e ci siamo riusciti grazie al lavoro settimanale con una concentrazione elevata e i risultati si sono visti“. Stefano Pioli fa mea culpa per la performance del Milan: “Abbiamo perso meritatamente contro una squadra che ha giocato meglio di noi. Sicuramente è stata la nostra peggior partita e la nostra prima vera sconfitta perché abbiamo meritato di perdere non giocando alla nostra altezza. Secondo me la poca qualità e il poco ritmo messo in campo da noi. Poi va dato merito ai nostri avversari che hanno fatto meglio di noi. Difficile dare spiegazioni. Chi ha visto i nostri allenamenti in settimana, nessuno avrebbe potuto immaginare una prestazione del genere. E’ stata una serata no, storta in tutto e per tutto. Dobbiamo archiviarla e pensare a rimettere in campo prestazioni all’altezza delle nostre qualità. Abbiamo fatto tanto per tornare in Europa e arrivare a questo punto. E’ un obiettivo importante, ho anche una rosa giusta, forte e completa per gestire i doppi impegni. Siamo molto contenti di essere in Europa e vogliamo andare avanti sapendo che incontreremo una squadra che sta dominando il campionato serbo, quindi le difficoltà ci saranno ma avremo anche una voglia di reazione dopo una prestazione al di sotto delle nostre possibilità come stasera“.