VIDEO E HIGHLIGHTS SÜDTIROL GENOA: PARTITA SPETTACOLARE!
Il Genoa non riesce a trovare i tre punti sul campo del Südtirol e si deve accontentare dello 0-0 ma continua ad avere sei lunghezze di vantaggio nei confronti del Bari che nel finale si è fatto raggiungere dal Cittadella. A tre giornate dalla fine del campionato il ritorno in Serie A è sempre più vicino per i grifoni che già sabato prossimo possono festeggiare l’aritmetica promozione, basterà vincere contro l’Ascoli e sperare che i galletti non facciano lo stesso contro il Modena – sia i piceni che i geminiani sono alla ricerca di punti per entrare in zona play-off e quindi non regaleranno niente a nessuno.
Vincere al Druso non è semplice, solamente tre squadre ci sono riuscite quest’anno, Gilardino ne era consapevole e per questo motivo ha impostato la partita pensando innanzitutto a non prendere gol ed eventualmente giocare di rimessa e infilare gli avversari in contropiede. Nel primo tempo gli altoatesini sfiorano il vantaggio con Odogwu che da posizione ottimale calcia addosso a Martínez Riera mentre Zaro sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina accarezza la traversa con un colpo di testa. Nella ripresa gli ospiti si rendono pericolosi con il solito Gudmundsson che scheggia il palo a portiere battuto, successivamente ci prova Badelj che fa prendere un bello spavento a Poluzzi con il pallone che termina di pochissimo a lato. Nervi tesi nel finale quando Ekuban si scontra con Zaro all’interno dell’area di rigore, ci sarebbero gli estremi per concedere il penalty ma Di Bello lascia correre provocando la rabbia dei genoani, a farne le spese sono i due allenatori che vengono espulsi dopo uno scambio di epiteti non proprio edificante.
VIDEO E HIGHLIGHTS SÜDTIROL GENOA 0-0, LE DICHIARAZIONI
Alberto Gilardino è stato tra i protagonisti di questo finale ad alta tensione, tanto da essere allontanato dall’area tecnica a seguito di un battibecco con il suo collega Pierpaolo Bisoli: “È stato un epilogo concitato, com’è normale che sia quando ti giochi la stagione. L’arbitro ha visto me e Pierpaolo che eravamo abbastanza agitati e quindi ha pensato bene di buttarci fuori. Mi dispiace aver abbandonato la squadra nel momento più critico, l’episodio di Ekuban ha esasperato gli animi, secondo me era rigore ma non è mai facile prendere una decisione simile in una frazione di secondo e quindi prendo atto della decisione del direttore di gara. La delusione per il pareggio sicuramente è compensata dal risultato negativo del Bari, ma come dico sempre dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi, la squadra ha dato una risposta importante su un campo difficilissimo al cospetto di un avversario molto forte, punto prezioso che ci avvicina al grande traguardo”.
Una volta ritrovata la calma, il tecnico del Südtirol si presenta ai microfoni di Sky Sport per tessere nuovamente le lodi al suo gruppo, protagonista di un’annata memorabile: “Domani darò ai ragazzi il pomeriggio libero, se lo meritano perché hanno fatto una grandissima partita, abbiamo avuto almeno cinque occasioni limpide, poi nel finale ci sta soffrire un po’, in fondo stavamo giocando contro il Genoa, una squadra che l’anno prossimo rivedremo in Serie A, vado via da qui davvero soddisfatto, non potevo chiedere di più. L’espulsione? Io non ho insultato nessuno, né l’arbitro tantomeno Alberto…”
VIDEO SÜDTIROL GENOA 0-0, IL TABELLINO
SÜDTIROL-GENOA 0-0SÜDTIROL (4-4-2):
Poluzzi; De Col, Zaro, Masiello, Celli (81’ Curto); Rover (74’ Cissé), Tait, Belardinelli (81’ Fiordilino), Casiraghi (88’ Schiavone); Mazzocchi (46’ Lunetta), Odogwu. All. Pierpaolo Bisoli.
GENOA (3-5-2):
Martínez Riera; Bani, Dragusin, Vogliacco; Frendrup, Sturaro (77’ Jagiello), Badelj, Strootman, Criscito (49’ Hefti); Gudmundsson, Coda (46’ Ekuban). All. Alberto Gilardino.
ARBITRO:
Marco Di Bello (Sez. di Brindisi).
AMMONITI:
51’ Vogliacco (G).
RECUPERO:
1’ pt, 5’ st.