Il Südtirol non è più una sorpresa, così come non è più una novità il fatto che le squadre provenienti dalla Serie C nella maggior parte dei casi non avvertono neanche più il salto di categoria (l’anno prossimo occhio al Catanzaro che in questa stagione sta battendo ogni record), poiché il format attuale premia solamente le compagini più forti che macinano vittorie dall’inizio alla fine del campionato. Anche la Reggina si è dovuta piegare agli altoatesini che trovano la terza vittoria consecutiva e salgono al quarto posto in classifica, scavalcando il Bari che ha perso malamente contro il Perugia. Al Druso di Bolzano i padroni di casa si impongono per 2-1 grazie alla doppietta di Odogwu che nel giorno del suo 32^ compleanno si fa un bel regalo diventando il terzo miglior marcatore della categoria, alla pari di Lapadula, Coda e Pohjanpalo, mica pizza e fichi. Il coronamento di una carriera spesa esclusivamente in provincia. Non sono bastate le magie di Ménez – l’attaccante francese classe 1987 ha scheggiato la traversa e pareggiato momentaneamente i conti con un gran destro che ha tolto le ragnatele da sotto la traversa e non ha lasciato scampo al povero Poluzzi – e nemmeno l’innesto di Rivas – che si è visto annullare un gol dall’assistente di Fabbri per una segnalazione di fuorigioco – a salvare gli amaranto dal settimo KO nella regular season. Nei prossimi giorni Pippo Inzaghi dovrà riflettere seriamente su come migliorare le cose e non perdere definitivamente il treno buono per la promozione diretta, con il Frosinone che non perde colpi e il Genoa che incalza.



VIDEO SÜDTIROL REGGINA 2-1, I PROTAGONISTI

Raphael Odogwu sta vivendo un momento d’oro, nemmeno lui sognava di diventare un’autentica macchina da gol: “Non ho mai segnato nel giorno del mio compleanno, figuriamoci fare una doppietta, è una sensazione bellissima. Qual è la nostra arma vincente? Ci difendiamo bene, siamo bravi a ripartire in contropiede e a sfruttare nel migliore dei modi le occasioni che ci capitano. Sinceramente non mi aspettavo di andare così bene, inoltre è una bella sorpresa vedere il Südtirol al quarto posto in classifica. Ora non vogliamo fermarci e punteremo a salire ancora più in alto”. Pierpaolo Bisoli invece preferisce rimanere con i piedi per terra, almeno a parole: “Siamo una squadra molto umile, sappiamo qual è il nostro obiettivo principale, di certo posso contare su un gruppo meraviglioso, composto da ragazzi straordinari che danno sempre il massimo e stanno raccogliendo i frutti del loro meraviglioso lavoro. Si meritano queste soddisfazioni, ogni settimana ci alleniamo duramente almeno per un paio d’ore al giorno, adesso pensiamo a goderci questa vittoria perché da lunedì cominceremo a pensare alle prossime sfide che ci attendono”.



VIDEO SÜDTIROL REGGINA 2-1, IL TABELLINO

SÜDTIROL-REGGINA 2-1 (1-1)

SÜDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto (46’ Berra), Zaro, Masiello, Celli; Rover (79’ Carretta), Tait, Belardinelli, Fiordilino (79’ Pompetti); Mazzocchi (46’ Casiraghi), Odogwu. All. Pierpaolo Bisoli.

REGGINA (4-3-2-1): Contini; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian, Crisetig, Hernani (72’ Liotti); Canotto (64’ Rivas), Ménez; G. Gori (72’ Lombardi). All. Filippo Inzaghi.

ARBITRO: Michael Fabbri (Sez. di Ravenna).

AMMONITI: 15’ Zaro (S), 28’ Curto (S), 48’ Canotto (R), 71’ Fiordilino (C), 86’ Fabbian (R).



ESPULSO: 77’ Curto (C) per proteste.

RECUPERO: 1’ pt, 6’ st.

MARCATORI: 36’ e 85’ Odogwu (S), 42’ Ménez (R).

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