L’Italia ottiene il record assoluto di 36 risultati utili consecutivi, nessuna nazionale ci era mai riuscita finora, ma c’è davvero ben poco da festeggiare nel video Svizzera Italia. Dopo l’1-1 con la Bulgaria di giovedì scorso, gli azzurri erano obbligati a battere la Svizzera per blindare il primo posto nel girone di qualificazione al mondiale del 2022 in Qatar, invece al St. Jakob-Park di Basilea è maturato uno 0-0 che lascia parecchio amaro in bocca ai ragazzi di Mancini, e non soltanto per il rigore fallito da Jorginho che nel secondo tempo si è ritrovato tra i suoi piedi la più grossa chance della serata, consegnandola però a Sommer che in tuffo è riuscito persino a bloccare la sfera, non limitandosi a neutralizzare il tiro dagli undici metri del centrocampista del Chelsea, solitamente uno specialista che non sbagliava mai. Evidentemente l’emozione gioca un brutto scherzo anche ai giocatori più freddi e cinici, sta di fatto che da quel momento ci siamo spenti e nemmeno gli innesti di Zaniolo (che dopo un anno di assenza è tornato a vestire la maglia della nazionale) e Chiesa sono serviti a rinvigorire la manovra.



Sul piano del gioco c’è davvero ben poco da rimproverare a questa Italia: tutti hanno corso a perdifiato, costruendo tantissime azioni d’attacco e mettendo costantemente sotto pressione la retroguardia elvetica che solamente in contropiede ha avuto qualche possibilità di impensierire Donnarumma – bravo a non deconcentrarsi nemmeno per una frazione di secondo. Il problema principale è che non riusciamo a concretizzare, a raccogliere quello che seminiamo nei novanta minuti e bisogna trovare una soluzione al più presto. Abbiamo ancora quattro lunghezze di vantaggio ma con due gare in meno la Svizzera può sempre scavalcarci e a questo punto diventa decisivo il prossimo scontro diretto in programma a Roma tra poco più di due mesi, se vinceremo lì il pass per la fase finale sarà nostro, altrimenti dovremo passare dagli spareggi. E visto quanto accaduto l’ultima volta, sarebbe meglio evitare.



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VIDEO SVIZZERA ITALIA 0-0, LE DICHIARAZIONI

Solitamente sorridente e raggiante davanti alle telecamere della RAI, stavolta il ct Roberto Mancini non riesce a nascondere la delusione e l’amarezza per il mancato successo: “Niente da fare, ultimamente il pallone non vuole proprio saperne di entrare. Dovevamo vincere con almeno due reti di scarto, abbiamo stradominato questa partita, sono davvero deluso dal risultato che non premia la nostra prestazione. Dobbiamo essere più cattivi, più precisi, è impossibile non segnare nemmeno un gol in novanta minuti dopo tutte le occasioni create, anche nella ripresa quando abbiamo sofferto un po’ di più. Mi brucia ammetterlo, ma abbiamo perso una grossa occasione”. La voce del capitano Giorgio Chiellini: “Abbiamo disputato una grande partita sotto tutti i punti di vista, agonistico, tecnico, forse una delle nostre migliori di sempre da quando c’è Mancini. Rispetto al 3-0 dell’Europeo ci è mancato solamente il gol e dobbiamo tirarlo fuori il più presto possibile, rispetto a giovedì scorso abbiamo compiuto un grosso passo in avanti. L’ultimo salto di qualità lo faremo a ottobre per la Nations League, poi a novembre ci prenderemo la qualificazione al mondiale. Una cosa per volta, comunque, abbiamo speso tantissimo in questi giorni, pensiamo a recuperare le energie e a battere la Lituania, dopodiché faremo tutte le considerazioni del caso. Quando Jorginho ha sbagliato il rigore siamo andati subito a rincuorarlo, dobbiamo restare uniti non solo nei momenti di gloria ma anche nei momenti più critici e difficili”.



VIDEO SVIZZERA ITALIA 0-0, IL TABELLINO

SVIZZERA-ITALIA 0-0

SVIZZERA (4-3-2-1): Sommer; Widmer, Elvedi, Akanji, Ricardo Rodriguez (63′ Ulisses Garcia); Aebischer, F. Frei, Sow (63′ Zakaria); Steffen (71′ Fassnacht), Zuber (63′ Vargas); Seferovic (86′ Zeqiri). All. Murat Yakin.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella (90′ Pessina), Jorginho, Locatelli (77′ Verratti); Berardi (59′ Chiesa), Immobile (59′ Zaniolo), Insigne (90’+1′ Raspadori). All. Roberto Mancini.

ARBITRO: Carlos del Cerro Grande (SPA).

AMMONITI: 6′ Sow (S), 41′ Chiellini (I), 59′ Aebischer (S), 68′ Elvedi (S), 87′ F. Frei (S)

RECUPERO: 2′ pt, 4′ st.