Dopo il Benevento, stavolta il Torino riacciuffa sul pari anche la Fiorentina, ma può rammaricarsi per la doppia superiorità numerica non sfruttata, come possiamo vedere nel video Torino Fiorentina. Il Torino prova ad iniziare il match con la giusta aggressività, la Fiorentina però prende rapidamente il sopravvento, al 9′ si rende pericoloso Biraghi con un sinistro che si perde sul fondo. Subito dopo, al 10′, grande occasione per Vlahovic che sfrutta una verticalizzazione di Ribey e a tu per tu con Sirigu si fa ipnotizzare dal portiere avversario, che riesce a deviare il pallone sul palo. I granata provano a scuotersi dopo un inizio di partita difficile, al 33′ Belotti quasi beffa Amrabat in pressione, quindi al 39′ Lukic cerca Belotti, che trova la sponda per l’inserimento di Zaza: conclusione dell’attaccante molto potente, ma che va ad infrangersi sulla traversa. Dopo 3′ nella ripresa la Fiorentina va a segno con Vlahovic, ma dopo la review al VAR la rete viene annullata per fuorigioco. Al 16′ Lukic scappa via centralmente e viene steso da Castrovilli: punizione dal limite e giallo ma l’arbitro va all’on field review evidenziando la chiara occasione da gol.
Espulso Castrovilli, ma la Fiorentina in inferiorità numerica non si arrende e riesce a portarsi in vantaggio al 22′: pallone in profondità in area di Bonaventura e geniale intuizione di Ribery, che si infila tra i centrali granata, si allarga aggirando Sirigu e deposita in rete il gol dello 0-1. Ma il match regala altre emozioni: al 26′ scintille tra Belotti e Milenkovic, il centravanti granata viene ammonito ma il difensore viola rivolge una testata che gli costa l’espulsione diretta, con la Fiorentina che resta in 9. Il Torino in doppia superiorità numerica va all’assalto degli avversari e al 43′ Verdi, subentrato dalla panchina al posto di Linetty, fa spiovere in area un cross dove all’altezza del secondo palo piomba come un falco Belotti, depositando in rete il pallone del pareggio granata. Ma nei successivi 7′ di recupero la Fiorentina resiste sull’1-1.
VIDEO TORINO FIORENTINA: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Davide Nicola si concentra sulla reazione del Torino dopo lo svantaggio: “Il gioco è stato spezzettato a lungo e non abbiamo più giocato. Non ci siamo imposti. Vogliamo sempre vincere ma bisogna essere lucidi e consapevoli, ho visto una prestazione dei ragazzi che ci hanno provato. Non possiamo essere soddisfatti, ci sono cose da migliorare e ho detto chiaramente che è un lungo percorso. Quando si lotta per salvarsi la testa non va di pari passo col corpo e si fanno errori, ma non mi interessano, guardo alla reazione e alle sette occasioni da gol create contro le tre della Fiorentina. Non ci hanno messo molto in difficoltà, loro hanno un precedente percorso alle spalle rispetto a noi e hanno acquisito identità da più tempo, siamo consapevoli che c’è da migliorare nei tempi e nella gestione delle emozioni. Potenzialmente possiamo fare molto di più, l’atteggiamento l’ho visto però. Ci stiamo dando piccole regole, con obiettivi fatti di piccoli passi. Dobbiamo essere capaci di apprezzare queste cose, di aver rimontato due partite in cui avevamo creato più degli avversari. Si passa solo dal lavoro quotidiano“.
Per Cesare Prandelli la Fiorentina ha superato un esame di maturità restando imbattuta in doppia inferiorità numerica: “Difficile commentare gli ultimi minuti, eravamo in vantaggio ma in nove è tutto complicato. Ringrazio i miei giocatori perché hanno lottato e tenuto, e con una grande prestazione stavano per portare i tre punti a casa. Le paure vanno via quando il gruppo sa che deve fare sacrifici e poi raccoglierli, ci sono episodi che hanno condizionato la gara ma sono soddisfatto. Un mio giudizio sulla direzione di gara sarebbe di parte, e non ho mai commentato l’arbitrato. Non inizio adesso. In questo momento chiedo soprattutto le prestazioni, non parto con l’idea di giocar bene. Nel calcio di oggi ci sono più partite nella partita, a volte c’è da attaccare e altre da difendere, ma sempre con compattezza. L’abbiamo fatto bene e a parer mio avremmo meritato di vincere“.