Non era quello che si prevedeva alla vigilia, il video di questa finale di Champions League, il video di Tottenham-Liverpool. E invece è questa la notte della finale di Champions League. E’ la notte del Liverpool. E’ la notte della caduta del Tottenham contro mister Klopp. I reds rifilano due gol agli Spurs grazie ad una prestazione intensa e priva di sbavature. Il tecnico tedesco ha preparato il match nei migliore dei modi, imprimendo ai suoi ragazzi il giusto atteggiamento da attuare fin dal primo minuto. Così dopo trenta secondi il Liverpool guadagna un preziosissimo calcio di rigore, poi gestisce con sapienza il vantaggio, senza correre particolari rischi. Il Tottenham, infatti, prova a ruggire solo nella ripresa e nel suo momento migliore subisce persino il raddoppio. Al triplice fischio i tifosi del LIverpool diventano i protagonisti, trasformando il Wanda Metropolitano nel palco perfetto per You’ll Never Walk Alone. I reds cancellano così la delusione del campionato e si rifanno alzando al cielo la coppa più importante della stagione.
Video Tottenham Liverpool: quel rigore di Salah
Dopo nemmeno trenta secondi il calcio di rigore al Liverpool mette in crisi il Tottenham. Sul cross di Manè, Sissoko tocca involontariamente col braccio. L’arbitro, dopo un timido accenno al VAR, conferma la sua decisione e dagli undici metri l’egiziano Salah insacca. Gli Spurs sono scioccati da un inizio devastante e faticano terribilmente a ripartire e a reagire. Il Liverpool non si scopre, Klopp invita i suoi a non concedere spazi e in effetti la truppa di Pochettino non riesce a spaventare Alisson per parecchio tempo. I reds dal canto loro si affidano ai tiri di Alexander-Arnold e Robertson per il bis, ma anche grazie a Lloris il Tottenham resta in partita. Gli Spurs si appigliano a Kane, ma il suo apporto è blando. Il Liverpool così chiude i primi 45′ nel migliore dei modi.
Video Tottenham Liverpool: la stoccata di Origi e il trionfo
Nella ripresa Son e compagni provano a scuotersi. Rose cerca di trascinare i suoi con alcune iniziative personali che creano scompiglio agli uomini di Klopp. Il coreano finalmente si mette in evidenza, pur ricevendo pochi palloni dai compagni. Il Liverpool continua a gestire e con l’aiuto dei cambi guadagna secondi preziosi. La squadra di Pochettino sciupa con Alli, poi vede infrangersi i sogni di rimonta da un Alisson strepitoso. Davvero notevoli le parate su Moura e Son. Con un atteggiamento più coraggioso il Tottenham dà la sensazione di poter far male, ma è ancora il Liverpool a segnare, questa volta con Origi, che chiude definitivamente la contesa. Il diagonale del belga vale il raddoppio e la vittoria della Champions League.