VIDEO TRENTO GIANA ERMINIO, GOL E HIGHLIGHTS: LA SINTESI
Come da previsioni Trento Giana Erminio è stata una gara molto tattica, tra due squadre che hanno preferito difendersi piuttosto che attaccare. Le occasioni da rete in questo tipo di partite sono davvero poche, soprattutto quando per i padroni di casa è stato costretto ad uscire per infortunio Anastasia, una delle menti pensanti che poteva mettere in moto i compagni di squadra. Non stupisce infatti vedere la squadra di Gorgonzola avere il pallino del gioco da quel momento in poi.
Sulle fasce la Giana Erminio trovava spesso la via per arrivare nei pressi dell’area di rigore avversaria, ma il Trento aveva studiato questo come si può vedere dalla disposizione in campo dei padroni di casa. Ampiezza stretta, concedere cross e dopo aver recuperato palla si riparte in contropiede. Purtroppo però passando molto tempo a difendere i giocatori sono parsi poco lucidi quando si trovavano la palla dai piedi, per questo non ci sono state azioni degne di nota nel primo tempo.
VIDEO TRENTO GIANA ERMINIO, IL SECONDO TEMPO
Sembra un’altra squadra il Trento in questa ripresa contro la Giana Erminio, in meno di cinque minuti infatti sono arrivate due reti che dal punto di vista morale hanno entusiasmato i padroni di casa mentre dall’altra hanno affossato la Giana Erminio. Sicuramente il the negli spogliatoi deve aver fatto bene, ma non sarebbe strano neanche pensare ad una strigliata negli spogliatoi perché gli occhi trentini sembrano molto più agguerriti e infatti abbiamo le reti di Di Carmine ad aprire, sempre in contropiede come da dettame tattico e poi Venturini che questa volta si inventa una rete dopo aver saltato due uomini nei pressi dell’area di rigore, dove poi ha liberato il suo destro.
Nonostante il risultato finale di 2-0 possa far sembrare questa ultima parte di Trento Giana Erminio come una partita facile per i padroni di casa, la verità è ben diversa. Disanto è stato espulso con un cartellino rosso diretto per un intervento killer del giocatore su un attaccante della squadra ospite. Troppo grave questo errore caratteriale più che tecnico visto che il giocatore è famoso per certi colpi di testa. L’inferiorità numerica però non ostacolato il 2-0 anche se nelle battute finali poi la Giana Erminio ha rischiato di segnare almeno un gol.