La Triestina bagna con un successo l’esordio nel campionato di Serie C 2019/2020 e nonostante non abbia offerto una prova indimenticabile, pur da seria candidata alla promozione in cadetteria, batte per 2-1 un coriaceo Gubbio grazie a una zampata nel finale del solito e inossidabile Pablo Granoche. Nel video di Triestina Gubbio emerge una gara difficile, come detto, per gli alabardati che pure erano partiti benissimo mettendo subito alle corde la formazione allenata da Federico Guidi e trovando il gol del vantaggio già all’11’ con un bel diagonale di Giorico. Sembrava il preludio a un assolo biancorosso e invece prima i rossoblu ci provavano per due volte con De Silvestro e poi pervenivano al pareggio al minuto 29, su gentile regalo proprio della difesa di casa: Malomo appoggia male all’estremo difensore Offredi e per Munoz è un gioco da ragazzi insaccare con un pallonetto. Nel finale di frazione Procaccio e Granoche vanno a tanto così dal tocco vincente che manderebbe al riposo la Triestina mentre nella ripresa la musica cambia: l’Unione non sfonda più e così il tecnico Massimo Pavanel è costretto ad effettuare i primi cambi che non sembrano dare effetto. Poi però sale in cattedra il nuovo entrato Ferretti che al 71’ impegna Ravaglia a poi costringe il numero uno ospite al miracolo su calcio piazzato (78’). È il preludio alla zampata del “Diablo” Granoche che al minuto 81 fa esplodere il pubblico del “Nereo Rocco” con destro forte e preciso su cross di Mensah: il risultato non cambia più e la Triestina può cominciare così il suo campionato senza drammi, anche se il gioco lascia ancora a desiderare, mentre il Gubbio torna con un pugno di mosche a casa anche se il pareggio, al di là delle pochissime occasioni create, non sarebbe stato un risultato così bugiardo. CLICCA QUI PER IL VIDEO DI TRIESTINA GUBBIO (2-1): GOL E HIGHLIGHTS
VIDEO TRIESTINA GUBBIO: LE INTERVISTE
Sono contrapposti gli umori dei tecnici di Triestina e Gubbio al termine della gara che i padroni di casa hanno vinto per 2-1 ma solo a nove minuti dalla fine grazie alla zampata di Granoche. Massimo Pavanel, allenatore dei biancorossi, si è detto molto felice per il risultato, enumerando in sala stampa i fattori di difficoltà che i suoi affrontavano in questo esordio: “Sono felicissimo per questi tre punti dato che era la prima gara della stagione, faceva molto caldo, contro di loro l’anno scorso avevamo rimediato solo due pareggi e quindi oggi ho visto tante cose buone e qualcuna meno… ma ci può stare” ha esordito il coach degli alabardati in conferenza, spiegando che i suoi non sempre hanno mantenuto e distanze ma che a suo giudizio può starci quando si è in sofferenza. “Sulle scelte iniziali? Ho pensato che giocando in casa una gara d’attacco mi sono voluto conservare dei cambi di qualità in panchina” ha spiegato Pavanel, parlando poi del nuovo acquisto Ferretti che entrando a partita in corso è stato decisivo e affermando che “se entra tutte le volte così sposta gli equilibri e noi l’abbiamo preso per quello”. Sull’altro versante Federico Guidi fa i complimenti ai suoi pur rammaricandosi per gli errori che sono costati un punto al Gubbio: “Oggi sapevamo che era difficile dato che esordivamo contro la prima forza del girone e contro quelli che hanno cambiato meno in estate” ha detto il tecnico dei rossoblu, spiegando però di aver visto nei 90’ tante cose positive. “Purtroppo sapevamo che commettendo degli errori loro ci avrebbero castigato e così è stato in occasione dei due gol” ha aggiunto Guidi che ha ammesso che l’unico fastidio è proprio per le suddette disattenzioni dei suoi.