Nelle ultime ore stanno circolando sui social network e sul web alcuni video che mostrano la decapitazione di un soldato ucraino per mano dei militari russi. I filmati, come sottolineato dall’edizione online del quotidiano Il Tempo, sarebbero diversi, e il primo è stato pubblicato lo scorso 8 aprile su un social filorusso e molto probabilmente registrato dai mercenari del gruppo Wagner. Dalle immagini si vedono i cadaveri decapitati di due soldati ucraini faccia a terra, vicino ad un mezzo militare distrutto.



Il secondo video è stato invece rinvenuto su Twitter, ed appare abbastanza sfocato, di conseguenza è difficile verificarne i dettagli. In ogni caso sembrerebbe risalire all’anno scorso, precisamente all’estate, e mostra un combattente russo che taglia la testa ad un soldato ucraino con un coltello. Secondo una voce che si sente all’inizio del video, l’uomo che viene decapitato sarebbe ancora in vita prima dell’aggressione, quindi immagini di un’atrocità inaudita.



VIDEO UCRAINO DECAPITATO, IL DIBATTITO A STASERA ITALIA

Del filmato dell’ucraino decapitato finito sui social, se ne è parlato ieri sera nel corso della trasmissione di Rete 4, Stasera Italia, noto talk di attualità e politica condotto da Barbara Palombelli, e fra gli ospiti a commentare vi era anche il giornalista ed editorialista Federico Rampini. In collegamento con gli studi Mediaset, ha detto la sua sui filmati choc circolanti in queste ore, spiegando: “Il comportamento dell’armata russa di invasione e di occupazione in Ucraina ci ha abituato a degli orrori e a delle atrocità, quindi non possiamo escludere che siano immagini purtroppo vere”.



Quindi Rampini, grande esperto di geopolitica, ha aggiunto e concluso: “A prescindere da queste immagini la sofferenza del popolo ucraino è innegabile, è una sofferenza estrema e ingiusta, su questo dovremmo concentrare l’attenzione. Negli ultimi giorni sembrava quasi che il grande colpevole fosse l’America dopo queste ultime fughe di notizie, ma bisogna ricordare come sono andate le cose”.