Alla Dacia Arena è andata in scena una delle sfide più equilibrate e divertenti di questo turno di campionato e lo 0-0 finale tra i padroni di casa dell’Udinese e la Spal può essere considerato un risultato tutto sommato giusto. Come si vede nel video di Udinese Spal, i friulani però hanno avuto dalla loro le chance più clamorose per segnare ma i ferraresi hanno sprecato al 98’ un calcio di rigore, assegnato dal VAR per un tocco di mano non visto dal direttore di gara, che però ha visto il numero uno bianconero Musso esaltarsi sulla conclusione dagli undici metri di Petagna. Guardando alle statistiche elaborate al termine del match si vede come la squadra di Luca Gotti si sia fatta preferirei in molti aspetti anche se i ragazzi di Leonardo Semplici hanno risposto colpo sul colpo per avendo di meno il pallino del gioco: a livello di possesso palla, 60% contro il 40% dei ferraresi, mentre sui tiri totali in porta i bianconeri prevalgono per 11 a 10. Guardando invece punizioni e calci d’angolo, ne hanno battuti più gli ospiti mentre Musso e Berisha hanno effettuato lo stesso numero di parate (4 a testa): infine se a livello di cartellini gialli ne hanno avuti di più i giocatori della Spal (5 a 3), il numero dei tentativi di attacco vede prevalere l’Udinese: i friulani hanno sferrato 104 attacchi totali, di cui 56 pericolosi, laddove invece gli ospiti ne contano 92 di cui solamente 25 pericolosi.
VIDEO UDINESE SPAL, LE DICHIARAZIONIVideo
Udinese e Spal pareggiano per 0-0 anche se, in un match equilibrato, sul giudizio finale pesa la chance avuta dal ferrarese Petagna al 98’, ipnotizzato dagli undici metri dall’estremo difensore friulano Musso. Luca Gotti, allenatore ad interim dei bianconeri e pronto a passare la mano, ha ribadito ancora una volta che non rimarrà sulla panchina della prima squadra nonostante i buoni risultati: “Il finale della gara di oggi non era pensabile: la Spal è venuta a Udine con un atteggiamento coraggioso, ma come abbiamo fatto noi del resto” ha detto il coach di casa, che ha ammesso il tocco di mano di Sema nel recupero e confermando che con le regole attuali è calcio di rigore ma ammettendo che si tratta di norme difficili da accettare. “Perdere per un rigore del genere sarebbe stato complicato da digerire: comunque io sto lavorando più sulla serenità dei miei giocatori, pensate che Musso non aveva mai parato un rigore ma ha scelto il momento giusto per rompere il ghiaccio” ha scherzato Gotti. Sull’altro versante, invece, Leonardo Semplici è apparso evidentemente deluso per la chance sprecata che avrebbe rilanciato in chiave salvezza i suoi: “Quello di oggi non è un punto guadagnato perché il rigore poteva regalarci i tre punti: dispiace perché è un momento particolare e i ragazzi avevano fatto una bella gara” ha detto il tecnico spallino, aggiungendo che la sua squadra al momento ha in classifica meno punti di quelli che avrebbe meritato. “Petagna ha sempre giocato ma questa settimana aveva avuto qualche problema, aveva bisogno di tirare il fiato e oggi ho scelto così ma mi spiace solo per il suo errore dal dischetto” ha concluso Semplici, ricordando che al di là della delusione quello di Udine è il primo risultato positivo ottenuto dai suoi fuori casa e ammettendo di sapere che questa sarebbe stata una stagione più difficile delle altre.